LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] ), a Isola e Rovegno, nelle colonie sarde, ma manca all'estremità orientale (p. es., dalla Magra al Frigido) e a quella , per importazione e per assimilazione, dalla zona dell'Italia meridionale: il genere strambotto e stornello e il gusto delle rime ...
Leggi Tutto
È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] e da un elevato di mattoni crudi intramezzati e sostenuti alle estremità da assi di legno, mentre tavole di legno rivestivano le testate le facciate di tombe rupestri "a dado" dell'Etruria meridionale e gli analoghi cippi, ai quali si è data troppa ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] vocalico sia stato fortemente chiuso. Nei dialetti occidentali estremi, la nasale fra vocali è fortemente faucale (lañna la) un ritmo istrumentale alfine a quello della tarantella meridionale. Il genere istrumentale conta parecchi tipi di danza, di ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] Pisistrato aveva appoggiato il suo Propylon e si ferma con l'estremo angolo di NE. nel punto dove è il moderno Belvedere e ferma per un giorno ad Atene, visita l'Acropoli e la parte meridionale della città e la descrive. Nel 1436 e nel 1447 si ferma ...
Leggi Tutto
(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] Argentina; la sua area costituisce 1/15 di quella dell'America Meridionale. La popolazione, valutata al 1929, sarebbe di circa 3.500 11°,5 e quella del mese più freddo (giugno) di 6°,7, con estremi (medie) di 23°,5 e di −2°,9. La quantità di pioggia ...
Leggi Tutto
Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] 98 casi il valore medio di questo angolo è di 38°,5 con gli estremi di 25° e 56°. I dolicoidi hanno un valore medio di 36°,5 un costume diffuso nell'Africa, nell'Oceania, nell'America Meridionale, ma soprattutto nell'Insulindia, ove ha tanta parte ...
Leggi Tutto
MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
*
Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] calcarei irti di formicai. Si trovano in questa regione grosse tartarughe di terra.
Il Capo S. Maria forma l'estrema punta meridionale dell'isola, e ivi la grande corrente, dopo avere attraversato tutto l'Oceano Indiano s 'infrange, come al Capo ...
Leggi Tutto
L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] ; i Negri si trovano solo nelle oasi sahariane dell'estremo sud. Ma essi non presentano un tipo ben determinato Nayl sono il pernio delle feste e delle orge nelle contrade meridionali. L'Algerino, montanaro o nomade, è per eccellenza soldato ...
Leggi Tutto
POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] questore Vibio Popidio figlio di Epidio; comunque nella stessa metà del sec. II venne architettonicamente sistemato anche l'estremo settore merídionale del Foro, con la costruzione della Basilica e si dovette dare al più vetusto Tempio di Giove il ...
Leggi Tutto
Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] delle regioni caldo-aride dell'Africa e dell'Asia Meridionale.
Senza dire della presenza di varî cereali segnalata Ma, con particolare riferimento al grano, può aggiungersi che questi estremi di tessitura del suolo la tecnica moderna tende di più in ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...