. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] attestano il limite della rispettiva estensione delle due civiltà, l'aramaica e la sudarabica: Ḥegrā segna l'estremitàmeridionale del regno nabateo, mentre Dĕdān, dapprima sottomessa all'influsso economico e culturale, e probabilmente anche politico ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] isole minori circostanti occupa un'area di 24.090 kmq., è la seconda isola del Mediterraneo, inferiore di poco più di 1600 kmq. alla Sicilia. L'estremitàmeridionale è il Capo Teulada (38° 51′ 52′′ lat. N., all'incirca la latitudine di Catanzaro), l ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] con 5°,47 di media; il più caldo il luglio con 25°,10. Gli estremi assoluti nel periodo considerato si ebbero: per la massima il 13 agosto 1861 con l'intervento del nuovo papa nel Regno meridionale. Nei rapporti con questo pontefice, Innocenzo ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] poi ragione dei due tronconi separati. Preceduta da un attacco dimostrativo all'estremo nord (Rivoli) nei giorni 21 e 22 luglio, l'offensiva del il concorso alle operazioni in atto nell'Italia meridionale doveva essere in un primo tempo indiretto e ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] gran parte della Spagna. Più tardi la stessa Italia meridionale ebbe a subire non brevi dominazioni arabe in Sicilia tanto nei tesori delle chiese d'Occidente quanto nelle collezioni dell'Estremo Oriente. Ristretta al solo Egitto e ai secoli X-XII fu ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Le più antiche strutture in legno sono state rinvenute nel settore meridionale dello scavo; a poca distanza sono stati scavati i resti dei caratteri essenziali dello stato faraonico. All'estremo cronologico opposto continua con proficui risultati la ...
Leggi Tutto
situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] si considera come un dialetto di tipo toscano, mentre l'oltremontano si assegna al sardo settentrionale. Soltanto nell'estrema punta meridionale della Corsica, a Bonifacio, si parla tuttora l'antico dialetto di Genova che vi fu importato nel 1195 ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] il Golfo di Guinea, poi con progressi sempre più accelerati, la foce del Congo e finalmente nel 1487 l'estremitàmeridionale del continente (Bartholomeu Dias); dieci anni più tardi, con la circumnavigazione di Vasco da Gama (1497-99) schiudono la ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] costieri della città erano difesi da mura. Queste partivano dal Castello Rotondo o Cyclobion, che era all'estremitàmeridionale della cinta teodosiana, seguivano la riva della Propontide fino alla punta del Serraglio, ripiegavano verso nord ovest ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] la profonda diversità che divide le due posizioni estreme. Donde la precarietà di ogni ipotesi circa la di G. de Francovich e della sua scuola. Sull'a. nelle regioni meridionali, si segnalano l'ampia sintesi di A. Venditti (1967), che esplora il ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...