FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] del Regno secondo il piano del Visconti riavviato negli anni 1840-42, egli avrebbe dovuto completare la triangolazione lungo il meridiano, collegando le isole Eolie con il Cilento e con la Sicilia. Fu proprio nel corso di questa campagna, durante un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] terrestre. In virtù di ciò, ogni punto della Terra è identificato dal valore matematico corrispondente all’incrocio del meridiano e del parallelo passanti per quel punto.
Il rigore teorico di questo dispositivo garantisce la possibilità di riprodurre ...
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La conoscenza dell'Albania è notevolmente progredita nell'ultimo decennio, sia in virtù di missioni scientifiche (tra esse notevoli alcune missioni geografico-alpinistiche nelle Alpi albanesi settentrionali, [...] automezzi 1500 km., costruendo anche un centinaio di ponti grandi e medî. Si può oggi percorrere tutta l'Albania in senso meridiano dal confine iugoslavo di Han'i Hotit, fino al confine greco di Perat. Delle vie trasversali le due principali sono la ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] imperniate su una direttrice nord-sud, che assicura i collegamenti tra le diversi parti del territorio. Da quest'asse meridiano si dipartono le vie di penetrazione verso il montuoso interno e alle estremità, corrispondenti alle pianure deltizie, una ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] per raggiungere l'Asia. Tolomeo (carta dell'ecumene) aveva attribuito all'Eurasia 1800 di longitudine (a partire dal meridiano delle Canarie). L'oceano che separava la costa occidentale dell'Europa dalla costa orientale dell'Asia avrebbe dunque ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] ’età ellenistica emerse Eratostene, cui si devono la costruzione di una carta dell’ecumene e la misurazione del grado di meridiano; nel periodo romano furono ancora i Greci, e non i Latini, a far compiere progressi alla g., soprattutto con Strabone ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] continente, sia per la struttura sia per il rilievo. Proprie della regione sono le tipiche fosse tettoniche in senso meridiano (causate da grandiosi fenomeni di dislocazione) cui debbono la loro genesi gli immani corridoi, con pareti talvolta a picco ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] : la prima, quella del Semmering, fu aperta nel 1854; nel 1862 fu inaugurata quella del Brennero, la prima ferrovia in senso meridiano. In molti casi si rese necessaria l’escavazione di lunghe gallerie: così con la ferrovia del Fréjus, nel 1871, fu ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] le personalità di maggior rilievo spicca J. M. Arzuaga, autore degli interessanti Raices de piedra (1961) e Pasado el meridiano (1968). È però con gli anni Settanta che il cinema si permea di un radicalismo politico che influenza notevolmente anche ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] ogni punto su una carta può essere visto come vertice di un angolo di cui un lato è rappresentato da un meridiano, il compito che si presentava a Mercatore era quello di trasferire dal globo soltanto l'altro lato. Ma trattandosi necessariamente di ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....