DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] da necessità economiche. Nella capitale non venne tuttavia meno la sua vigile attenzione per i libri e gli autori. Sul Meridiano di Roma (1937-38), facendo parte del comitato direttivo (insieme con A. G. Bragaglia, A. Consiglio, C. Di Marzio, N ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] per raggiungere l'Asia. Tolomeo (carta dell'ecumene) aveva attribuito all'Eurasia 1800 di longitudine (a partire dal meridiano delle Canarie). L'oceano che separava la costa occidentale dell'Europa dalla costa orientale dell'Asia avrebbe dunque ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] ), per celebrare il quarantennale della scomparsa del poeta. In chiusura di decennio curò invece la scelta di testi per il «Meridiano» di Moretti In verso e in prosa (Milano 1979). Del volume Pampaloni firmò anche la prefazione (pp. IX-XXXV), analisi ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] , pp. 126-130 (con presentaz. di C. Montani che segnala la mostra anche in Il Messaggero [Roma], 21 marzo 1925, e in Il Meridiano [Roma], 20 aprile 1925; v. anche A. Maraini, in La Tribuna, 24 marzo 1925; M. Biancale, in Il Popolo d'Italia, 27 marzo ...
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CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] Italien. A. C., Wien 1938; Notizie critiche di vari autori su A. C., Napoli 1938; C. Trabucco, A. C., in Il Meridiano di Roma, 7 genn. 1940; A. Muhr, Mostra del pittore A. C. a Vienna, in Arte contemporanea (Roma), luglio agosto 1949; G ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] [1940], 5-6, pp. 55 s.), A.D.M., Mostre d'arte a Firenze: E. C. al Lyceum, in La Nazione, 3 genn. 1941; Meridiano di Milano. L'Ecc. Farinacci alla mostra C., in Il Regime fascista, 27 marzo 1942; IV Quadriennale d'arte nazionale, Roma 1943, p. 103; G ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] diversi studiosi: C. Carlomagno, Il grado torinese e le sue vicende, Torino 1921; G. Boccardi, La misura dell'arco di meridiano fatta dal padre B., Torino 1935; F. Sicardi, G. B. fisico e geodeta, in Quaderni della Meridiana (Mondovì), 1962, n ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] serie di linee da realizzare in varie città del mondo, la cui lunghezza complessiva avrebbe eguagliato quella di un meridiano terrestre.
Tornato a Milano, il M. continuò a usare le uova come materiale artistico, segnandone ancora alcune con l ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] occhi (1911), a cura di C. Milanini (Milano 1981). Ancora utile (anche per l’accurato Indice analitico finale, assente nel «Meridiano») il volume di Prose curato da Linuccia Saba, con prefazione di G. Piovene e nota critica di A. Marcovecchio (Milano ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] È un adattamento delle "tavole di Toledo" dal calendario arabo dall'egira al calendario giuliano, all'era dell'incarnazione e al meridiano di Novara. L'adattamento è condotto con cura e dimostra la capacità di C. a comprendere i principî del computo ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....