VERTICALE
Luigi VOLTA
. In ogni punto della superficie terrestre si dice retta o direzione verticale quella secondo cui si dispone, in aria tranquilla, il filo a piombo. Essa costituisce in ogni singolo [...] cioè i piani passanti per la verticale.
In maniera particolare si dice primo verticale di un luogo il circolo massimo (ovvero il piano) verticale perpendicolare al meridiano e perciò passante per i punti est e ovest di quel luogo. V. anche geodesia. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] stanza ottagonale, ospitava tutti gli strumenti astronomici. Solo molto più tardi, dopo l'adozione del meridiano passante per Greenwich come meridiano di riferimento (1884), la costruzione fu ampliata e arricchita di altri edifici per accogliere le ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] osservatore e a un particolare astro, quali l'orizzonte, lo zenit e il nadir, il primo verticale, il circolo orario, il meridiano, l'equatore celeste, l'eclittica, i poli celesti e così via; in base a loro propri calcoli, determinarono il valore dell ...
Leggi Tutto
Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] 16° secolo si era tentato di costruire cronometri di bordo che permettessero ai navigatori di avere presente l’ora del meridiano di partenza per confrontarla con l’ora solare locale (meccanica).
I primi successi si devono agli Inglesi, con l’orologio ...
Leggi Tutto
GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] e attraverso segnali radio emessi da numerose stazioni mondiali (Determinazione della torre Capitolina e della torre del primo meridiano d'Italia a Monte Mario, in Commentationes Pontificiae Academiae scientiarum, I [1937], pp. 197-276).
Trasferito l ...
Leggi Tutto
MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] , 13 sui satelliti di Giove, 16 di eclissi di Sole e Luna, 5 di passaggi di Mercurio e Venere sul Sole, uno sul meridiano di Parigi, 7 su comete, 3 su occultazioni di stelle, uno di patologia oculistica (ispirato forse dagli studi giovanili) e 9 di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] , istruttore degli ufficiali russi addetti a mansioni scientifiche, aveva effettuato fra il 1831 e il 1851 la rilevazione del meridiano geodetico che passava per la Livonia, come parte del grande arco passante per Tornio, in Lapponia, fino al Danubio ...
Leggi Tutto
ABETTI, Antonio
Giorgio Abetti
Nacque a S. Pietro di Gorizia il 19 giugno 1846 e si laureò in ingegneria all'università di Padova nel 1867. Fu assistente e poi astronomo aggiunto all'osservatorio astronomico [...] furono l'attività dell'A. per la costruzione degli strumenti, in particolare dell'equatoriale di Amici e del piccolo meridiano di Bamberg, e l'uso fattone dall'A. e dai suoi collaboratori per osservazioni di piccoli pianeti, comete, determinazioni ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] (Yaodian) del Classico dei documenti (Shujing), un antico libro cinese scritto quattro secoli dopo, secondo il quale l'osservazione al meridiano e al crepuscolo di niao (α Hydrae), huo (α Scorpii), xu (β Aquarii) e mao (β Tauri) serviva a stabilire ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] . Per molti anni G. collaborò alla preparazione scientifica e tecnica di operazioni geodetiche (misura del grado del meridiano danese, misura dell'arco di meridiano tra Gottinga e Altona). Da questi problemi pratici G. fu condotto, da una parte, all ...
Leggi Tutto
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....