METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] (fig. 5) un massimo che cade circa alle 6 antimeridiane di tempo solare vero del luogo d'osservazione (apice al meridiano) e un minimo circa alle 18 (apice all'antimerid.).
A parte queste variazioni regolari dovute al moto terrestre, la frequenza ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] È un adattamento delle "tavole di Toledo" dal calendario arabo dall'egira al calendario giuliano, all'era dell'incarnazione e al meridiano di Novara. L'adattamento è condotto con cura e dimostra la capacità di C. a comprendere i principî del computo ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] Accademia di Napoli: Osservazioni originali di Marte presso l'opposizione diottobre 1862,fatte nel R. Oss. di Napoli al cerchio meridiano diReichenbach ([1863], 1, p. 64) e mostra come, malgrado la malferma salute, egli avesse ripreso il suo posto di ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] quello azimutale. Le fig. 9 I e II illustrano il primo fenomeno. La linea di forza ABC coincide inizialmente con un meridiano; poiché l’equatore ruota più rapidamente dei poli e il campo magnetico è ‘congelato’ nel mezzo, essa viene progressivamente ...
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Sistema solare
Marcello Coradini
Il Sistema solare è costituito da un astro centrale, il Sole, da 8 pianeti, oltre 160 satelliti, 3 pianeti nani con quattro lune e una pletora di piccoli corpi. Quest'ultima [...] essere stato scoperto.
Il giorno solare di Mercurio, cioè l'intervallo di tempo fra due passaggi consecutivi del Sole sullo stesso meridiano, è pari a 176 giorni terrestri. Si noti come il giorno solare di Mercurio sia maggiore del suo anno siderale ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] commenti agli Zīǧ-i īlḫānī, commette talvolta sbagli di metodo. Egli utilizza una tavola geografica inadeguata e non conosce il meridiano originario (72° E), che situa in una città chiamata Τιβήνη (si tratta però di un errore; Pingree 1962b); inoltre ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] canoni adattati alle tavole dei pianeti che il rabbino Profatius Iudaeus sotto il nome di Almanach aveva allestito per il meridiano di Montpellier, difendendo l'astronomo ebreo dalle accuse di certi "moderni" di avere assunto a base le antiche, non ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] Ipparco e Ipsicle (200 a.C. ca.). Per misurare le distanze angolari nel cielo (per es., tra le stelle fisse e il meridiano o tra i pianeti e le 'stelle normali', stelle di riferimento vicine all'eclittica), oltre alla magnitudine delle eclissi, erano ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] non più offuscata oppure perché inizia a essere offuscata dalla luce del Sole), così come i loro passaggi osservati in meridiano locale (la linea di direzione nord-sud che passa sopra il punto d'osservazione) alla mezzanotte, erano importanti per la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] dall'ingegnerecapo delle Ferrovie canadesi Sandford Fleming, di 24 fusi orari in cui suddividere il pianeta, con un meridiano base rappresentato da Greenwich. Le Conferenze di Washington del 1884 e di Parigi del 1912 sanciscono così la nascita ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....