specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] concava di un paraboloide di rotazione. Stante la simmetria, il comportamento rispetto ai raggi incidenti che giacciano in un piano meridiano è il medesimo qualunque sia il piano in questione: di qui la possibilità, analoga a quella che si ha per ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] .) ha per vertici l'astro A, il polo celeste P sopra l'orizzonte e lo zenit Z del luogo, per lati l'arco di cerchio meridiano PZ, (π/2)-φ, pari al complemento della latitudine geografica φ del luogo, l'arco di cerchio orario dell'astro AZ, χ=(π/2)-h ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] [ASF] L. dei nodi: → nodo. ◆ [GFS] L. del cambiamento di data, o l. della data: nella geografia fisica, teoricamente, il meridiano geografico a 180° da quello di Greenwich, attraversando il quale da est verso ovest la data diminuisce di un giorno; in ...
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telescopio
telescòpio [Comp. di tele- e -scopio] [LSF] (a) Strumento ottico per la visione di oggetti distanti, propr. t. ottico (v. oltre). (b) Estensiv., nome di dispositivi per rivelare e misurare [...] grandi t. italiani, mentre per i più grandi nel mondo, v. astronomia ottica: I 236 Tab. 1.1. ◆ [ASF] [OTT] T. meridiano e t. fotografico zenitale: v. coordinate astronomiche, misurazione delle: I 758 f, 760 f. ◆ [OTT] T. ottico: è costituito da un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] "Qual è il metodo migliore per realizzare un ago magnetico, mantenerlo sospeso, accertarsi che sia effettivamente nella direzione del meridiano magnetico e tener conto infine delle sue regolari variazioni diurne?". Il concorso ebbe tre vincitori, che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] come detto, l'oroscopo calcolato da Abrāhām ibn ῾Ezrā per un bambino nato a Béziers. Raimondo compilò le tavole per il meridiano di Marsiglia basandosi non su quelle di al-Ḫwārazmī e neppure su quelle di Pisa, ma sulle Tavole di Toledo, compilate da ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] la Terra in tanti piccoli pezzi. I paralleli e i meridiani sono numerati e, indicando il numero del parallelo e del meridiano, s'individua il punto geografico dove si incrociano.
* Questo paragrafo è stato scritto da Anna Parisi
Eppur si muove*
Fin ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] della facciata meridionale 48°50′11″ N. dà la latitudine di Parigi, e il meridiano che divide in due l'edificio, 2°20′14″ E., è il meridiano di Parigi).
Accanto a queste istituzioni nazionali, Parigi è sede di numerosi organismi internazionali ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] ’età ellenistica emerse Eratostene, cui si devono la costruzione di una carta dell’ecumene e la misurazione del grado di meridiano; nel periodo romano furono ancora i Greci, e non i Latini, a far compiere progressi alla g., soprattutto con Strabone ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] salire o scendere gli umori), all'odore (più o meno gradevole), all'efficacia in rapporto a una particolare affezione, al 'meridiano' (o vaso, jing), con il quale è in rapporto il prodotto, alla sinergia o all'antinomia con tutti gli altri farmaci ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....