montatura
montatura [Der. di montare nel signif. di "mettere insieme ordinatamente più cose"] [LSF] Generic., sinon. di montaggio; specific., com'è il caso, per es., della m. dei telescopi, il provvedere [...] verso lo zenit del luogo (telescopio zenitale); (b) m. meridiana, in cui il telescopio è mobile unicamente nel piano del meridiano rotando intorno a un asse orizzontale b (fig. 2) disposto nella direzione est-ovest, avendosi allora un telescopio ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] stanza ottagonale, ospitava tutti gli strumenti astronomici. Solo molto più tardi, dopo l'adozione del meridiano passante per Greenwich come meridiano di riferimento (1884), la costruzione fu ampliata e arricchita di altri edifici per accogliere le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] missioni che nel 1735 ebbero dall'Académie Royale des Sciences di Parigi l'incarico di misurare un tratto di un meridiano. La prima, alla quale parteciparono Pierre-Louis Moreau de Maupertuis e Alexis-Claude Clairaut, operò in Lapponia tra il 1736 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] la misura del tempo si valse di un pendolo che batteva i secondi, come d'uso.
La misura del grado di meridiano realizzata da Picard si aggiunse, senza convergere, ad altre misure che erano anch'esse discordanti tra loro, effettuate in Inghilterra da ...
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fuso 2
fuso2 [Der. del lat. fusus, arnese per filare] [LSF] Qualifica o denomin. di figure od oggetti che somiglino al f. per filare. ◆ [FTC] [FSD] F. granulometrico: il campo di variabilità di un aggregato [...] valere un tempo diverso da quello del f.di appartenenza teorica (v. fig.). Il f. fondamentale è il f. zero, centrato sul meridiano di Greenwich, origine delle longitudini; seguono il f.+1 (comprendente l'Italia), il f.+2, ecc. andando verso est e il ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] : I 202 f. ◆ [ASF] s.m. P. verticale: in un luogo, il piano verticale (cioè contenente la verticale locale) ortogonale al meridiano locale, cioè contenente la direzione ovest-est. ◆ [FSD] s.m. P. vicini: negli stati aggregati della materia (liquido e ...
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Magnetismo terrestre
Pietro Dominici
Il settore della fisica che si occupa del fenomeno del magnetismo terrestre è denominato geomagnetismo. Dagli anni Sessanta del Novecento sono cambiate notevolmente [...] elasticità di torsione, contrappesato in modo da poter ruotare liberamente nel piano orizzontale, che quindi si porta nel piano del meridiano magnetico locale. La direzione dell'ago è quella del Nord magnetico e quindi, con riferimento a una mira da ...
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data
data [Dal lat. data, f. del part. pass. datus di dare, inizio della formula in cui si diceva quando e dove una lettera era stata consegnata al latore] [LSF] Indicazione del giorno, mese e anno in [...] un giorno la d.; in pratica, la linea del cambiamento di d. o linea di d. (ingl. date line) non segue rigorosamente il meridiano 180° (da Greenwich), ma è soggetta a piccole deviazioni per seguire un percorso esclusivam. marino (→ fuso: F. orario). ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] della linea descrive una circonferenza detta parallelo, e ogni sezione della s. con un piano passante per l'asse si chiama meridiano. ◆ [ANM] S. di rotazione di area minima: v. variazioni, calcolo delle: VI 463 c. ◆ [MCS] S. di tensione: v. fase ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] concava di un paraboloide di rotazione. Stante la simmetria, il comportamento rispetto ai raggi incidenti che giacciano in un piano meridiano è il medesimo qualunque sia il piano in questione: di qui la possibilità, analoga a quella che si ha per ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....