FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] e matematiche di Napoli, XXV (1886), pp. 278-280; Posizioni apparenti di alcune stelle dell'Eridano osservate al circolo meridiano di Repsold, ibid., s. 2, I (1887), pp. 251-257; Sull'errore di collimazione negli strumenti meridiani, ibid., III ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] , en que propone, y resuolve algunos problemas astronomicos, hidographicos para conocer la longitud en el arco equinocial desde el meridiano, por facilitar los vaxelles en la navigacion, Panormi 1661.
Sembra che l'E. attendesse a ricerche nel campo ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] il gruppo H1(S) è un gruppo abeliano libero con due generatori, z1 e z2, che si possono assumere coincidenti con un meridiano e un parallelo, cosicché sul toro ogni ciclo è omologo a un ciclo della forma n1z1+n2z2. Per ottenere i gruppi di omologia ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] È un adattamento delle "tavole di Toledo" dal calendario arabo dall'egira al calendario giuliano, all'era dell'incarnazione e al meridiano di Novara. L'adattamento è condotto con cura e dimostra la capacità di C. a comprendere i principî del computo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] il palazzo di Brera: fece il bel gesto di disporre per l’osservatorio l’acquisto di un nuovo circolo meridiano e di promuovere alcune migliorie. Mossotti collaborò anche al «Conciliatore», foglio scientifico-letterario stampato da Vincenzo Ferrario a ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] non più offuscata oppure perché inizia a essere offuscata dalla luce del Sole), così come i loro passaggi osservati in meridiano locale (la linea di direzione nord-sud che passa sopra il punto d'osservazione) alla mezzanotte, erano importanti per la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] fatto che il prodotto del raggio del parallelo di latitudine e il seno dell'angolo tra la tangente alla curva e il meridiano è in ogni punto costante. Nei suoi due volumi sul calcolo differenziale del 1775 e in numerosi articoli dell'anno successivo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e immesso su un'orbita geostazionaria su un punto di longitudine e latitudine 0° (cioè sull'equatore nel meridiano di Greenwich); ogni 30 minuti riprende tre fotografie della Terra, rispettivamente nell'infrarosso, nel visibile e nell'ultravioletto ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] del telaio della finestra. Chiaramente, essa dovette servire a installare qualche strumento che faceva uso del piano meridiano.
Tycho voleva elaborare modelli dettagliati dei moti planetari nel suo nuovo sistema. Pensava non soltanto di essere ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] , illustrata con l'esempio della determinazione dello schiacciamento della Terra attraverso le misurazioni della lunghezza di un meridiano, Legendre aveva pensato di ricondurre il problema alla soluzione di un sistema di equazioni lineari della forma ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....