porto
pòrto [Der. del lat. portus -us] [LSF] Luogo riparato per l'approdo di navi e imbarcazioni. ◆ [ASF] [GFS] Ora di p., o stabilimento di p.: il ritardo di marea, cioè il ritardo dell'alta marea in [...] un sito rispetto all'istante del passaggio della Luna al meridiano superiore del luogo. ...
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ovest
òvest [Der. del fr. ouest (con lettura errata della u per la v), che è dall'ingl. west] [ASF] [GFS] Uno dei punti cardinali, di simb. O o, internaz., W: quella delle due intersezioni dell'orizzonte [...] con il primo verticale del luogo (piano verticale ortogonale al meridiano) che è dalla parte dove tramonta il Sole; è detto anche ponente e occidente, per quanto questi termini si riferiscano anche a un non precisato arco di orizzonte intorno al ...
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toise Termine francese corrispondente all’italiano tesa (➔). In Piemonte valeva generalmente 1,714 m, la t. francese equivaleva a 6 piedi parigini ossia a 1,949 m. T. de Pérou Unità di misura corrispondente [...] al valore di 20.522.960 t., accettata in Francia nel 1793 quale lunghezza del meridiano terrestre. La quarantamilionesima parte di questa lunghezza fu assunta come unità di misura della lunghezza e chiamata metro. ...
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circolo
cìrcolo [Der. del lat. circulus] [LSF] Il termine, accompagnato da opportune qualificazioni, è usato, oltre che in signif., propri e figurati, der. da quello geometrico, anche per indicare strumenti [...] astronomici o geodetici di cui una parte importante è un cerchio graduato, come c. azimutale, c. meridiano, ecc. (in questo signif., è però più frequente l'uso del termine cerchio). [ALG] Sinon. di circonferenza, con il quale termine s'alterna nell' ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] nel misurare l’altezza h sull’orizzonte di un astro, la cui declinazione δ sia nota, nell’istante in cui esso transita al meridiano del luogo (in luogo di h, può essere misurato il suo complemento, cioè la distanza zenitale z): ϕ si ricava dalla ...
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Anatomia
E. cerebrale Ciascuna delle due grosse masse di sostanza nervosa situate ai lati della scissura sagittale e che nell’uomo costituiscono la parte più rilevante del cervello. E. cerebellare Nel [...] masse poste lateralmente al cosiddetto verme o lobo mediano.
Geografia
Ciascuna metà del globo terrestre, determinata sia da un meridiano ( e. occidentale, e. orientale) sia dall’equatore: l’ e. boreale è quello comprendente il polo N, detto anche ...
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oriente
oriènte [Der. del part. pres. oriens -entis del lat. oriri "sorgere", da intendersi (sol) oriens "(Sole) che sorge"] [ASF][GFS] (a) Il punto cardinale est, quello dei quattro punti cardinali [...] . di levante; è quella delle due intersezioni dell'orizzonte del luogo con il primo verticale (piano verticale ortogonale a quello meridiano) che si trova dalla parte del sorgere del Sole. (b) Generic., il punto dell'orizzonte dal quale sorge il Sole ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] e della Biblioteca cesarea a Vienna, bonifica delle paludi pontine, misurazione (con Chr. Maire) dell'arco di meridiano tra Roma e Rimini (De literaria expeditione per pontificiam ditionem ad dimetiendos duos meridiani gradus et corrigendam mappam ...
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Unità di misura di lunghezza, specialmente itineraria, usata in passato con valori diversi (oscillanti da circa 4 a oltre 6 km) nei vari Stati e, in Italia, addirittura da regione a regione, fino all’adozione [...] 1875, del sistema metrico decimale (➔ unità). Resistono tuttora nell’uso la l. marina o geografica, pari a un ventesimo di grado di meridiano e quindi equivalente a 3 miglia nautiche (cioè 5,556 km), e la l. inglese, pari a 3 miglia inglesi (cioè a ...
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secondo Unità fondamentale (simbolo s) nel sistema internazionale SI: è l’intervallo di tempo che contiene 9.192.631.770 periodi della radiazione corrispondente alla transizione tra i due livelli iperfini [...] definito (s. di tempo solare medio) come la frazione 1/86.400 dell’intervallo medio tra due passaggi successivi allo stesso meridiano del Sole, cioè della durata del giorno solare medio (➔ tempo).
Il s. di angolo (o s. sessagesimale, simbolo ″) è l ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....