CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] il Gentile, gli attacchi violenti dei coetanei fascisti. Lo difese sin dal '29 C. Di Marzio che gli aprì le porte del Meridiano di Roma nel '37 e gli evitò guai peggiori. Erano gli anni del "consenso" al regime; la pregiudiziale antifascista e la ...
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GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] e attraverso segnali radio emessi da numerose stazioni mondiali (Determinazione della torre Capitolina e della torre del primo meridiano d'Italia a Monte Mario, in Commentationes Pontificiae Academiae scientiarum, I [1937], pp. 197-276).
Trasferito l ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] , 13 sui satelliti di Giove, 16 di eclissi di Sole e Luna, 5 di passaggi di Mercurio e Venere sul Sole, uno sul meridiano di Parigi, 7 su comete, 3 su occultazioni di stelle, uno di patologia oculistica (ispirato forse dagli studi giovanili) e 9 di ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] (Circoli, Convegno, Inventario, Il Frontespizio, Civiltà fascista, Italia letteraria, Letteratura, Solaria, Pegaso, Pan) e con quotidiani (Meridiano di Roma, Il Piccolo, L’Ambrosiano), svolgendo così, accanto a quella accademica, un’intensa attività ...
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ABETTI, Antonio
Giorgio Abetti
Nacque a S. Pietro di Gorizia il 19 giugno 1846 e si laureò in ingegneria all'università di Padova nel 1867. Fu assistente e poi astronomo aggiunto all'osservatorio astronomico [...] furono l'attività dell'A. per la costruzione degli strumenti, in particolare dell'equatoriale di Amici e del piccolo meridiano di Bamberg, e l'uso fattone dall'A. e dai suoi collaboratori per osservazioni di piccoli pianeti, comete, determinazioni ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] della correzione degli elementi orbitali della Luna. Passaggi dei lembi della Luna e posizioni del cratere Moesting A osservati al circolo meridiano di Padova negli anni 1897 e 1898 (ibid., s. 8, III [1901], pp. 1-54, degli Annessi): in tale lavoro ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] padovano Michele Savonarola gli attribuì un'operetta astrologica: la rielaborazione delle tavole alfonsine dei moti planetari secondo il meridiano di Padova, ma alla sua testimonianza si oppone quella più autorevole, ed accolta da tutti i moderni ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] (in collab. con E. Millosevich e G. Zappa),ibid., s.3, IV, 2(1907), pp. 31-40; Posizioni di stelle in meridiano (in coll. con E. Millosevich ed E. Tringoli),ibid., p. 95; Determinazione delle coordinate astronomiche di Tripoli d'Occidente, in Mem ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] errori da lui rilevati nelle celebri tavole di G. B. Delambre e che erano riferite al meridiano di Milano (Tavole del Sole per il meridiano di Milano, secondo gli elementi del celebre signor Delambre, Milano 1810).
Tali tavole erano state redatte ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] observationes, Veronae), con la carta dello Stato pontificio tracciata dallo stesso Bianchini nel 1717 mentre misurava l'arco di meridiano tra Roma e Rimini. L'ultimo lavoro del M., sul suo maestro Guglielmini, edito postumo dai fratelli Gabriele ed ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....