NOBILE, Arminio Arturo Alfonso
Enrico Alleva
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1838 da Antonio, professore di algebra presso l'Università di Napoli e astronomo presso l'Osservatorio di Capodimonte, e da [...] , smentì i risultati della nota del 1883, ipotizzando per primo, in base a misurazioni condotte mediante il cerchio meridiano di Reichenbach, il fenomeno delle variazioni a breve termine della latitudine legate allo spostamento dei poli terrestri ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] rimanenti col Di Legge. La enorme mole di tale lavoro (ogni stella veniva osservata venti volte al suo passaggio al meridiano) venne pubblicata in quattro cataloghi che vanno dal 1880 al 1902: Catalogo delle declinazioni di 1463 stelle comprese fra i ...
Leggi Tutto
DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] 18] maggio 1935, p. 5; Artisti italiani: F. D., in Il Frontespizio, X (1938), 5, pp. I-VIII; E. Mastrolonardo, F. D., in Meridiano di Roma, VI (1941), 7, p. 3; A. Gatto, F. D., in Notiziario della Galleria di Varese, VII (1944), pp. 15 s.; S. Solmi ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] dove sostò fino al 2 giugno. Ripreso il mare, l’Eridano si spinse nell’oceano tra il 150° e il 160° meridiano, prima nei possedimenti francesi delle isole Marchesi (Naku Hiva) e della Società (Papeete), poi alle Hawaii, trattenendosi a Honolulu dal 2 ...
Leggi Tutto
XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] più idonee e valide per tutta la Toscana, consigliando l’uso del miglio geografico, pari a un sessantesimo di grado del meridiano terrestre. Pur lavorando per diversi anni a questi progetti, né la carta, né l’unificazione delle misure ebbero esito ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] secondo cui ci sarebbe stata una differenza nell’intensità dei raggi cosmici provenienti da est o da ovest rispetto al meridiano magnetico, a seconda del segno della carica. Si trattava di un fenomeno geomagnetico che si aggiungeva al già previsto ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] attribuite al re di Castiglia Alfonso X il Savio, rimaste sconosciute a Pietro d'Abano, e ne elaborò un adattamento al meridiano di Padova. Nel 1389 l'opera figurava nella biblioteca di Giovanni e nel 1424 fu molto apprezzata dal Beldomandi, che se ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] di Militello il 23 gennaio, dove fu seppellito nella cappella di famiglia.
Opere
Gran parte dei volumi editi sono ora raccolti nel «Meridiano» L’opera completa, a cura di G. Turchetta con un profilo di C. Segre, Milano 2015, da cui si cita e cui ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] recensione all’edizione di Santorre Debenedetti dei Frammenti autografi dell’Orlando Furioso, il saggio Come lavorava l’Ariosto (in Meridiano di Roma, 18 luglio 1937; poi in Esercizî di lettura, 1939), atto di fondazione della critica delle varianti ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] lucertola di Casarola, ibid. 1997. Tutte le raccolte citate, con aggiunta la sezione Schizzi e abbozzi, sono confluite nel «Meridiano» delle Opere, a cura di P. Lagazzi - G. Palli Baroni, ibid. 1997.
Saggistica: A. Bertolucci - V. Sereni, Una lunga ...
Leggi Tutto
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....