PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] essenziali, che meglio differenziano questa dalle altre sezioni alpine. Innanzi tutto le Alpi Piemontesi presentano un andamento meridiano prevalente, a differenza delle Alpi Centrali e Orientali, a guisa di gigantesco ferro di cavallo, con numerose ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] e il Ghōr, lungo il quale corre la più antica e anzi l'unica via di comunicazione che traversi tutto il paese in senso meridiano. Molti di questi centri sono perciò situati a notevole altezza. Il più meridionale è Hebron (17.532 ab.; 900-930 m. s. m ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] a quell'altezza. Nulla si può affermare sulle temperature degli strati più alti.
3°. La temperatura lungo ogni meridiano di regola diminuisce dall'equatore ai poli, in corrispondenza alla crescente inclinazione dei raggi solari sulla superficie della ...
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PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] osservazione. Nel 1795 Maskelyne, astronomo all'osservatorio di Greenwich, notò che il suo assistente segnava il passaggio degli astri al meridiano col ritardo di circa 0″,8, e credendo che ciò dipendesse da una sua distrazione, lo licenziò; nel 1820 ...
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PARALLASSE (da παράλλαξις "deviazione")
Gino CECCHINI
Giovanni F. CECCHINI
1. Di un punto S si dice, in generale, parallasse, rispetto ad un osservatore O e ad un punto di riferimento A, l'angolo fra [...] usato fino dal sec. XVIII, consiste nel misurare simultaneamente, in due luoghi lontanissimi e posti all'incirca sullo stesso meridiano, le distanze zenitali della Luna. Allora, nel quadrilatero avente per vertici i due luoghi, il centro della Terra ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] "Qual è il metodo migliore per realizzare un ago magnetico, mantenerlo sospeso, accertarsi che sia effettivamente nella direzione del meridiano magnetico e tener conto infine delle sue regolari variazioni diurne?". Il concorso ebbe tre vincitori, che ...
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ROMUALDI, Giuseppe Nettuno
Giuseppe Parlato
(Pino). – Nacque a Dovia di Predappio il 24 luglio 1913, terzo di cinque figli, da Valzania e da Maria Luigia Proli.
Vissuto in un clima risorgimentale (il [...] il contatto con i primi giornali neofascisti (Manifesto di Pietro Marengo a Bari, Rivolta ideale di Giovanni Tonelli a Roma e Meridiano d’Italia di De Agazio a Milano), riuscì a fare credere alle altre forze politiche che quest’area fosse corposa e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema della strumentazione nautica è molto antico: da tempo i mari, e in particolare [...] produce un manuale di tavole di declinazione solare, in modo da permettere ai marinai di misurare l’altezza al meridiano ogni giorno a mezzogiorno, calcolando così la relativa latitudine. Per eseguire queste procedure, occorre uno strumento in grado ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] dal 1785 venne anche pubblicato un regolare bollettino dal titolo Effemeridi astronomiche calcolate al mezzogiorno tempo vero nel meridiano di Roma ad uso della Specola Caetani…, di cui fino al 1797 fu direttore l'ex gesuita portoghese Eusebio ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] presenta sotto deboli apparenze e per questo passa inosservata, ha qualche somiglianza con una luce zodiacale, ma si trova nel meridiano magnetico".
Il C. pubblicava a Venezia nel 1847 Cenni sopra le otto comete telescopiche apparse nell'anno 1846, e ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....