SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] vengono a far parte delle masse montuose. Il motivo tettonico, dominante più a S., dei massicci fagliati con andamento meridiano, va passando sempre più a pieghe, che risentono l'influenza delle prossime catene del Tauro, alle cui pieghe tendono ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] momento rispetto a detto asse. Questo avvicinamento o allontanamento avviene ogni volta che l'aria si muove nella direzione del meridiano (si ha un vento con componente nord-sud). In questo caso per effetto della conservazione del momento ogni vento ...
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RETICOLARI, SISTEMI o tralicci (fr. treillis; sp. celosía; ted. Fachwerk, Netzwerk; ingl. lattice)
Enrico CASTIGLIA
Sono largamente impiegati nelle costruzioni per formare incavallature, travi da ponte, [...] nodo r si ricava:
Da queste due equazioni si ricavano le espressioni di Cr e Tr che applicate ai suceessivi nodi del meridiano, ci permettono subito di calcolare gli sforzi nelle diverse aste dei meridiani e dei paralleli in funzione dei carichi P e ...
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Villaggio posto lungo la costa mediterranea dell'Egitto a 30°45′ di latit. nord e a 28°55′ di longit. est (Green.), nella parte più concava di quella accentuata insenatura che è nota col nome di Golfo [...] , una stretta non aggirabile, essendo la depressione impercorribile. Lungo la stretta, con andamento generale meridiano, erano state costituite le contrapposte organizzazioni difensive. Molto robusta quella britannica, che aveva sostenuto gli ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] e La polvere sull’erba. Ogni romanzo è arricchito da una scelta puntuale delle testimonianze critiche a esso dedicate. Il Meridiano è inoltre accompagnato da un’esaustiva Bibliografia e Filmografia dell’opera, di e su Bevilacqua fino al 2010, curata ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] in collab. con E. Tringali, è un catalogo di 412 stelle fra 49° 52’ e 54° 5’, osservate al circolo meridiano Salmoiraghi (in Memorie della Soc. degli spettroscopisti italiani, XXXIII [1904], pp. 76-88).
Le stelle considerate in questi cataloghi erano ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] padovano Michele Savonarola gli attribuì un'operetta astrologica: la rielaborazione delle tavole alfonsine dei moti planetari secondo il meridiano di Padova, ma alla sua testimonianza si oppone quella più autorevole, ed accolta da tutti i moderni ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] (in collab. con E. Millosevich e G. Zappa),ibid., s.3, IV, 2(1907), pp. 31-40; Posizioni di stelle in meridiano (in coll. con E. Millosevich ed E. Tringoli),ibid., p. 95; Determinazione delle coordinate astronomiche di Tripoli d'Occidente, in Mem ...
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croce
Amedeo Quòndam
Vale propriamente la c. sulla quale morì Cristo, in Pg XXXIII 6, Pd VII 40, XI 72, XXV 114; anche Caifas (If XXIII 125) è disteso in croce; ma egli propriamente giace per terra, [...] 'Angelitti nel " Bullettino ") e, ultimamente, del Pézard, che considera l'orizzonte di levante, il coluro e il meridiano del luogo d'osservazione, intersecati dall'equatore, di contro al Cuscani Politi che, riprendendo la più comune interpretazione ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] però una spedizione francese (P. Bouguer e Ch.-M. de La Condamine) in Ecuador per la misura d’un arco di meridiano, le determinazioni per fissare i confini tra possedimenti spagnoli e portoghesi (F. de Azara: 1781-1801), e il celebre viaggio di ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....