Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] . Per molti anni G. collaborò alla preparazione scientifica e tecnica di operazioni geodetiche (misura del grado del meridiano danese, misura dell'arco di meridiano tra Gottinga e Altona). Da questi problemi pratici G. fu condotto, da una parte, all ...
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Il Danubio, che è, in ordine di grandezza, il secondo fiume dell'Europa, nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero. È lungo 2900 km. ed emunge un'area di 816.947 kmq. A questo grande sviluppo non corrispondono [...] e più settentrionale, la Brigach, nasce alla longitudine di 8°15′ E., e le foci del fiume nel Mar Nero raggiungono il meridiano 29°40′, per modo che esso dalla Foresta Nera, presso al limite fra l'Europa centrale e l'atlantica, arriva al margine ...
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LUNA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Raffaele CORSO
Umberto FRACASSINI
. La Luna, che è il solo satellite della Terra, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. Essa è per noi [...] questo tempo la Luna compie un giro completo rispetto al Sole e quindi culmina una volta di meno. Il ritardo diurno al passaggio meridiano sarà quindi dato da 1d: 28d 12h 44m 2s;78 cioè sarà di 50m 28s,3; questo ritardo diurno varia, principalmente a ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] da una stella di riferimento; la posizione della Luna va poi confrontata con tavole di analoghe posizioni calcolate per un certo meridiano di riferimento; dal confronto l’osservatore può ricavare il tempo che, a quell’istante, si ha lungo questo ...
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SCARPELLINI, Caterina
Federica Favino
– Nacque a Foligno il 29 ottobre 1808 da Pietro e da Virginia Petroselli.
Non abbiamo dati sugli anni della prima formazione, che ricevette nella città natale. [...] stato designato già nel 1841. Nel 1855 fu lei a dare alle stampe una descrizione, da tempo dovuta, del circolo meridiano di Ertel donato alla specola dal papa e collocato in sede nel 1853, suscitando le vivaci rimostranze del direttore.
Calandrelli ...
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clima (climate)
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
La terra emersa (v. TERRA) costituiva un quarto del globo terrestre, ma anche se si designava come ‛ la quarta abitabile ' in realtà non si credeva tutta [...] al fine il primo clima. Qui D. dice di essersi spostato, ruotando col cielo stellato, di 90° (e precisamente dal meridiano di Gerusalemme al meridiano di Gade): infatti - come s'è detto - ogni c. si estende per 180°, e spostarsi dal mezzo al fine ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] della correzione degli elementi orbitali della Luna. Passaggi dei lembi della Luna e posizioni del cratere Moesting A osservati al circolo meridiano di Padova negli anni 1897 e 1898 (ibid., s. 8, III [1901], pp. 1-54, degli Annessi): in tale lavoro ...
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fuso 2
fuso2 [Der. del lat. fusus, arnese per filare] [LSF] Qualifica o denomin. di figure od oggetti che somiglino al f. per filare. ◆ [FTC] [FSD] F. granulometrico: il campo di variabilità di un aggregato [...] valere un tempo diverso da quello del f.di appartenenza teorica (v. fig.). Il f. fondamentale è il f. zero, centrato sul meridiano di Greenwich, origine delle longitudini; seguono il f.+1 (comprendente l'Italia), il f.+2, ecc. andando verso est e il ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] : I 202 f. ◆ [ASF] s.m. P. verticale: in un luogo, il piano verticale (cioè contenente la verticale locale) ortogonale al meridiano locale, cioè contenente la direzione ovest-est. ◆ [FSD] s.m. P. vicini: negli stati aggregati della materia (liquido e ...
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sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] per il punto di contatto.
Tutte le sezioni piane di una s. sono cerchi. Se un piano secante passa per il centro (piano meridiano), la sua sezione con la s. è un cerchio (o circolo) massimo, ossia un cerchio di raggio uguale al raggio della s., più ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....