Fisico e geodeta, nato il 3 ottobre 1716 a Mondovì in Piemonte, morto il 27 maggio 1781 a Torino, membro dell'ordine degli scolopî. Insegnò prima matematica e fisica a Palermo, nel 1748 venne chiamato [...] inglese per iniziativa di B. Franklin. Nel 1759 venne incaricato di misurare la lunghezza d'un grado di un arco di meridiano nel Piemonte. Il lavoro venne iniziato nel 1760 e i risultati furono pubblicati nel 1774 nell'opera Gradus Taurinensis. Nella ...
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STRUVE
Luigi Carnera
Famiglia oriunda dal Holstein, che diede, per cinque consecutive generazioni, astronomi di grandissimo valore, e, per un secolo, direttori ai maggiori osservatorî del mondo.
Friedrich [...] in gran parte da lui, dovevano poi essere accuratamente misurate da lui stesso negli anni successivi, mentre al cerchio meridiano se ne determinavano le posizioni. Ma il proseguimento di questi lavori subì un ritardo inatteso: l'imperatore Nicola I ...
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cardinale
cardinàle [agg. Der. del lat. cardinalis, der. di cardo -inis "cardine", e quindi "fondamentale", "principale"] [MCC] Equazioni c. della dinamica o della meccanica: per un sistema materiale, [...] (piano per i poli e lo zenit locale: nord e sud) e con il primo verticale locale (piano per lo zenit, ortogonale al meridiano: est e ovest). Sull'orizzonte, tali punti si susseguono, in verso orario e a 90° uno dall'altro, nell'ordine: nord, est, sud ...
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Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni. Nell’antichità romana, equivaleva a 1000 passi, cioè a circa 1480 m. In seguito, ha assunto valori diversi a seconda dei luoghi, fino a quando [...] oltre che in Gran Bretagna anche negli Stati Uniti; il m. marino (o nautico), definito come la lunghezza di un arco di meridiano pari a un minuto sessagesimale (1′); tale lunghezza varia però da circa 1843 m a circa 1862 m, a seconda della latitudine ...
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inclinometro
inclinòmetro [Comp. di inclin(azione) e -metro] [MTR] Denomin. di strumenti per misurare inclinazioni di vario tipo, talora sinon. di clinometro; se provvisto di dispositivo registratore [...] un ago magnetico imperniato in modo da poter rotare intorno a un asse orizzontale e disposto nel piano del meridiano magnetico locale (bussola d'inclinazione), ancora usato in qualche variografo magnetico; poi, per molto tempo, fu usato l'induttore ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] la Libia: frontiere, le ultime due, del tutto convenzionali, segnate rispettivamente per lunghi tratti dal parallelo di 22° N e dal meridiano di 25° E e stabilite nel periodo del protettorato britannico. A N il paese è bagnato dal Mediterraneo e a E ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] di Terracina); le longitudini estreme sono 9° 50′ long. E. (Capo Comino, all'incirca sul meridiano de La Spezia) e 8° 8′ (Capo dell'Argentiera, all'incirca sul meridiano di Oneglia). Tra i due estremi in latitudine corrono circa 270 km., e 145 fra i ...
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GNOMONICA
Francesco PORRO de SOMENZI
. È l'arte di costruire gli orologi solari (ἡ γνωμονική, Gnomonice, quae est ars conficiendi solaria): più generalmente, l'arte di rappresentare la sfera celeste, [...] BC sarà tangente in B al cerchio di centro A e di raggio AB, che facciamo corrispondere al meridiano. Essendo così BC orizzontale, la traccia dell'orizzonte sul meridiano sarà il diametro EI, perpendicolare ad AB: la AC, condotta a segare in F e in N ...
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Astronomo. Nato a Memel (oggi Klaipėda), nella Prussia orientale, il 22 marzo 1799, morto a Bonn il 17 febbraio 1875. Studiò a Königsberg, ove, attratto dalle lezioni di Bessel, ben presto si dedicò completamente [...] E non si deve cedere che con ciò restasse appagata l'innata sua bramosia di osservare, ché, servendosi del cerchio meridiano di Bonn, portò ancora a termine tre cataloghi stellari contenenti complessivamente ben 33.811 posizioni di stelle.
Opere: De ...
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FLESSIONE
Luigi Carnera
Astronomia (ted. Biegung). - Si designa con questo nome il fenomeno al quale vanno soggetti gli strumenti astronomici in conseguenza, il più delle volte, della forza di gravità, [...] Il caso in cui più particolarmente è necessario tener conto di questo errore è quello delle osservazioni fatte al cerchio meridiano o ad istrumenti affini (cerchio verticale, alt-azimut, ecc.). In questi casi si ammette che l'effetto della flessione ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....