CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] e che erano riferite al meridiano di Milano (Tavole del Sole per il meridiano di Milano, secondo gli parti una eguale potenza calorifica, ne deriva che le temperature terrestri debbono subire un periodo eguale a quello della rotazione sinodica del ...
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LORENZONI, Giuseppe
Giuseppe Monaco
Nacque il 10 luglio 1843 a Rolle di Cison di Valmarino, nel Trevigiano, da Giovanni e Giovanna Dalla Mura.
Dopo aver completato a Venezia gli studi superiori, si [...] 1860,0 le osservazioni che aveva eseguito Trettenero al circolo meridiano (Posizioni medie di 1425 stelle pel principio del 1860 ancora non definitivamente risolta (Determinazione relativa della gravità terrestre a Padova, a Milano e a Roma fatta ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] il primo verticale (cerchio massimo passante per lo zenit e perpendicolare al meridiano) sono l’Est e l’Ovest; così i quattro punti cardinali sono adoperate per l’orientamento sulla superficie terrestre e sono riportate sulla bussola.
Fisica
In ...
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Una delle due coordinate occorrenti per determinare la posizione di un punto sulla superficie terrestre (l’altra è la latitudine): precisamente, quella che misura la distanza angolare del punto da un piano [...] meridiano di riferimento (normalmente quello di Greenwich). Accanto a questa, che è la l. geografica, si parla di a particolari sistemi di riferimento per i punti della superficie terrestre e della volta celeste (➔ coordinate).
In astronomia, nella ...
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Astronomo (Braemar, Aberdeen, 1805 - Bogenhausen, Monaco di Baviera, 1879) dell'osservatorio di Monaco; ivi osservò al meridiano un gran numero di stelle e compì ricerche di fotometria celeste. Si occupò [...] efficacemente di problemi magnetometrici ed eseguì una lunga serie di accurate misurazioni di magnetismo terrestre, dalle quali dedusse l'esistenza di una correlazione tra il ciclo delle macchie solari e l'ampiezza della variazione diurna della ...
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VERTICALE
Luigi VOLTA
. In ogni punto della superficie terrestre si dice retta o direzione verticale quella secondo cui si dispone, in aria tranquilla, il filo a piombo. Essa costituisce in ogni singolo [...] cioè i piani passanti per la verticale.
In maniera particolare si dice primo verticale di un luogo il circolo massimo (ovvero il piano) verticale perpendicolare al meridiano e perciò passante per i punti est e ovest di quel luogo. V. anche geodesia. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] stampate per la prima volta nel 1514), calcolate prima per il meridiano di Vienna e, in un'altra versione, per la città una 'spirituale'. La sua opera più originale fu sulla fisica terrestre; egli credeva che la Terra potesse non essere al centro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ai magneti e, in particolare, al campo magnetico terrestre.
Sembra che in Cina sin dall'inizio della nostra marzo 1319 a Evreux, precisa di aver "elevato" nel piano del meridiano il suo "strumento" (uno strumento di grandi dimensioni, dato che aveva ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] anche altri strumenti innovativi, tra i quali un cerchio meridiano, sviluppato a partire dallo strumento dei passaggi, a cui naturale, quali la balistica e lo studio del magnetismo terrestre. Il nuovo meccanicismo legittimava ora un tipo di indagine ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] metà superiore non può privare di luce quella inferiore. Il meridiano era allineato ai due perni e lo strumento era costruito der Heyden (benché quest'ultimo avesse costruito un globo terrestre già prima di questa data), e successivamente le attività ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...