L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] nel 1745. In questo caso la superficie della carta è un cilindro che avvolge il globo terrestre in modo da risultare tangente lungo un determinato meridiano. I punti del globo sono proiettati sulla superficie cartografica lungo rette che intersecano ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] istruzioni nautiche in uso allora, forniscono distanze marittime ‒ e terrestri nel caso di Ibn Māǧid ‒ ad altezza di ogni dito (῾asā o ukkāz al-rabbābīn): Achernar non lontano dal meridiano e Sirio lontano dall'azimut. La fascia di latitudine va ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] dal fatto che l'osservatore si trova sulla superficie terrestre e non sulla linea che unisce il centro della il 1689 ‒ quando fu finalmente installato a Greenwich l'arco murale meridiano ‒ controllò nuovamente i suoi dati sul Sole, ottenendo per il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] quel giorno dal Sole. Il Sole sorge in A, culmina al meridiano in B e tramonta in C. Inoltre, il tempo trascorso dal longitudine del Sole; QF=ε=obliquità dell'eclittica; NP=QZ=φ=latitudine terrestre locale. E inoltre: MK=h=altezza del Sole in M; MB ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] mostra che i 12 mesi dell'anno egizio di 360 giorni sono suddivisi dal meridiano in tre parti uguali di 120 giorni. Se il 18/19 marzo fissa 39.000 km scarsi ricordano la lunghezza della circonferenza terrestre all'equatore (40.075 km), distanza che, ...
Leggi Tutto
Sistema solare
Marcello Coradini
Il Sistema solare è costituito da un astro centrale, il Sole, da 8 pianeti, oltre 160 satelliti, 3 pianeti nani con quattro lune e una pletora di piccoli corpi. Quest'ultima [...] .
Il giorno solare di Mercurio, cioè l'intervallo di tempo fra due passaggi consecutivi del Sole sullo stesso meridiano, è pari a 176 giorni terrestri. Si noti come il giorno solare di Mercurio sia maggiore del suo anno siderale, cioè del suo periodo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] quae movetur relativo ad alcuni cerchi notevoli sulla sfera terrestre, già nominati sopra.
I Phaenomena di Euclide
AHB dell’equatore e è asintotico rispetto al semicerchio NLS del cerchio meridiano m di un luogo L, cioè passante per L e per i ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] domini papali gli consentì allora di misurare l'arco di meridiano tra Roma e Rimini. Realizzò entrambi gli scopi, con lunari, la precessione degli equinozi e la nutazione dell'asse terrestre, le comete, la teoria cartesiana dei vortici, infine il ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] genere per l'Italia: di misurare cioè tutto l'arco di meridiano dall'uno all'altro mare "onde risulta poi la cognizione di sito d'Italia, anzi di tutto il giro del Globo terrestre". Le discussioni sulla grandezza e figura della Terra (cominciavano ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] alla ragione del tremolio dell'aria in taluni punti della superficie terrestre (ibid., IX[1861], pp. 89-98); Investigazioni delle diottobre 1862,fatte nel R. Oss. di Napoli al cerchio meridiano diReichenbach ([1863], 1, p. 64) e mostra come, ...
Leggi Tutto
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...