Astronomo, matematico, geodeta (Minden, Vestfalia, 1784 - Königsberg 1846). Autodidatta, calcolò (1804) l'orbita della cometa di Halley: assistente (1806) nell'osservatorio privato di J. H. Schröter a [...] generale G. Bäyer alla misurazione del grado di meridiano della Prussia orientale (1832), ideando quell'apparato di delle basi poi adottato universalmente. Determinò gli elementi dell'ellissoide terrestre (elementi di B.) e la lunghezza, a Berlino, ...
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METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] antimeridiane di tempo solare vero del luogo d'osservazione (apice al meridiano) e un minimo circa alle 18 (apice all'antimerid.).
A parte queste variazioni regolari dovute al moto terrestre, la frequenza oraria delle m. presenta, a intervalli più o ...
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RADIOASTRONOMIA (App. III, 11, p. 548)
Guglielmo Righini
I progressi avvenuti negli ultimi anni riguardano sia la qualità degli strumenti sia le scoperte effettuate.
Quanto agli strumenti ricordiamo [...] ha lo svantaggio di funzionare bene soltanto intorno al meridiano; per contro, la combinazione opportuna dei diversi elementi primo lungo un binario rettilineo poiché la rotazione terrestre, facendo cambiare la prospettiva del sistema rispetto alla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] è simile a quello di Viking 1 e la trasmissione alla stazione terrestre dei dati durerà sino al 25 luglio 1978 per Orbiter 2 e longitudine e latitudine 0° (cioè sull'equatore nel meridiano di Greenwich); ogni 30 minuti riprende tre fotografie ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] con sé, quando viaggiava, un globo celeste e un globo terrestre, e quantunque le sue occupazioni fossero gravose, riusciva sempre a installare qualche strumento che faceva uso del piano meridiano.
Tycho voleva elaborare modelli dettagliati dei moti ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] un tempo locale di riferimento, per esempio quello del meridiano di Greenwich, località suburbana di Londra sede di un Osservatorio astronomico britannico che è l’origine delle longitudini terrestri. Nel corso dei tempi si sono utilizzati vari metodi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] di un luogo, circa 4 minuti più breve del precedente, come dire 1835 rotazioni terrestri), 1800 giorni solari (tra due successivi passaggi del Sole al meridiano locale, di durata leggermente variabile durante l'anno), 1860 'giorni lunari' (tithi: tra ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] pronto a farsi pubblicità) aveva posto un'illustrazione che lo raffigurava nell'atto di schiacciare un globo terrestre. Una misurazione del meridiano di Parigi effettuata da Nicolas-Louis de Lacaille e da César-François Cassini de Thury nel 1739 ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] è appiattita su un piano conservando gli angoli reali. Consiste in una piastra principale terrestre (arabo ṣafīḥa, 'tavoletta') con incisi i segni di meridiano e orizzonte per una specifica latitudine e le linee di altitudine (arabo al-muqanṭar ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] come un impero celeste funzionante esattamente come quello terrestre, e le costellazioni erano chiamate 'funzionari celesti scritto quattro secoli dopo, secondo il quale l'osservazione al meridiano e al crepuscolo di niao (α Hydrae), huo (α Scorpii ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...