La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] stampate per la prima volta nel 1514), calcolate prima per il meridiano di Vienna e, in un'altra versione, per la città una 'spirituale'. La sua opera più originale fu sulla fisica terrestre; egli credeva che la Terra potesse non essere al centro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ai magneti e, in particolare, al campo magnetico terrestre.
Sembra che in Cina sin dall'inizio della nostra marzo 1319 a Evreux, precisa di aver "elevato" nel piano del meridiano il suo "strumento" (uno strumento di grandi dimensioni, dato che aveva ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] (Lingshu, III, 12). Pertanto a ciascuno dei dodici mesi corrisponde un Ramo terrestre (zi, chou, yin, mao, chen, si, wu, wei, shen, you, xu, hai) che è in relazione con un meridiano nella parte destra o sinistra del corpo e con la circolazione dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] in acqua, inviati nello spazio, sepolti sotto la superficie terrestre o distribuiti nel deserto.
L’interazione con l’atmosfera e asimmetrica dell’intensità della radiazione rispetto al meridiano magnetico, dipendente dal segno della carica delle ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] l'attenzione del re. Oltre a valutare le piante, la fauna terrestre, gli uccelli e gli animali marini alla luce dei loro pregi un'altra mappa della Nuova Francia basata 'sul suo vero meridiano', in cui cioè il Nord era disposto verso nord-est; ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] XV secolo.
4. La teoria delle maree e le latitudini terrestri
di Wesley M. Stevens
La teoria delle maree, sviluppatasi tra maree quotidiane che seguono il passaggio della Luna al meridiano superiore del luogo era di frequente menzionato un ritardo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] anche altri strumenti innovativi, tra i quali un cerchio meridiano, sviluppato a partire dallo strumento dei passaggi, a cui naturale, quali la balistica e lo studio del magnetismo terrestre. Il nuovo meccanicismo legittimava ora un tipo di indagine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] uguali. Ciò era possibile, per es., inclinando lo gnomone parallelamente all’asse terrestre (ciò implicava la conoscenza della latitudine) e orientando l’orologio lungo il meridiano (cosa che veniva fatta con l’ausilio di una piccola bussola). L’uso ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] metà superiore non può privare di luce quella inferiore. Il meridiano era allineato ai due perni e lo strumento era costruito der Heyden (benché quest'ultimo avesse costruito un globo terrestre già prima di questa data), e successivamente le attività ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] piedi (2,13 m ca.). La parete giaceva in un piano meridiano e ciò implicava la possibilità di misurare la posizione di un a forchetta', cioè con l'asse ottico parallelo all'asse terrestre, capace di poter seguire, per semplice rotazione intorno a ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...