Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] direttore dell'osservatorio di Parigi, e con N.-L. Lacaille attese alla verifica delle precedenti misurazioni dell'arco di meridianoterrestre, col proposito anche di servirsene per la costruzione di una carta del regno, che fu poi la famosa Carta ...
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Fisico e astronomo francese (Estagel 1786 - Parigi 1853), fratello di Étienne e Jacques. Segretario (1804) del Bureau des longitudes dell'Osservatorio di Parigi, partecipò (1806-1809) con J. Biot alle [...] operazioni di misurazione del meridianoterrestre in avventurose spedizioni alle Baleari. Membro (1809) dell'Accademia delle Scienze, prof. di geometria analitica e geodesia all'École polytechnique (dal 1809) e di astronomia all'Osservatorio (dal ...
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A. celeste: la metà del meridiano celeste di un osservatore O, determinata dall’orizzonte di O e contenente il nadir.
A. terrestre: la metà del meridianoterrestre di un osservatore O, determinata dal [...] per il centro della Terra e contiene l’antipodo dell’osservatore.
A. di Greenwich: la metà del meridiano di Greenwich compresa tra i due poli terrestri e non passante per Greenwich, cioè il luogo dei punti della Terra di longitudine 180°; corrisponde ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] proposito dopo il precedente poiché nel Medioevo il metodo più ricorrente per trovare la lunghezza di 1° lungo il meridianoterrestre era fondato sulla determinazione delle latitudini.
Il califfo al-Ma᾽mūn, che regnò dall'813 all'833, organizzò una ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] senso, tenne conto delle grandi conquiste scientifiche appena compiute, come, per esempio, la misura dell'arco di meridianoterrestre fatta da Jean Picard, e delle ricerche della Royal Society, interessata al problema del calcolo della longitudine ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] con riferimento al piano equatoriale (origine delle latitudini) e al semipiano meridiano passante per Greenwich (origine delle longitudini): si ha così sulla superficie terrestre un sistema di riferimento, che consiste di meridiani (luogo dei punti ...
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Suddivisione della superficie terrestre ai fini della misurazione del tempo, eseguita per convenzione internazionale nel 1884 su proposta del canadese S. Fleming (per quanto sembra che l’idea prima fosse [...] del fuso stesso quando sono le ore zero (mezzanotte) a Greenwich. L’Italia appartiene tutta al primo fuso, che ha per meridiano centrale quello passante per Termoli, sull’Adriatico, e per il cratere dell’Etna, per cui il tempo civile italiano, che ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] fra due passaggi successivi della Luna sullo stesso meridiano).
3.3 Tempeste magnetiche. - Le tempeste magnetiche MT = 8∙1025 u.e.m. è il momento del dipolo terrestre). È possibile che Marte abbia un campo magnetico avente un’intensità superficiale ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] superficie, l’accelerazione di gravità è 274 m/s2 (28 volte quella terrestre) e la velocità di fuga 618 km/s. La luminosità del S., . La linea di forza ABC coincide inizialmente con un meridiano; poiché l’equatore ruota più rapidamente dei poli e il ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
antimeridiano2
antimeridiano2 s. m. [comp. di anti-1 e meridiano]. – In astronomia e in geofisica: a. celeste, la metà del meridiano celeste di un osservatore, determinata dal suo orizzonte e contenente il nadir; a. terrestre, la metà del...