L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] all'equinozio del 1875 tutte le posizioni delle stelle fisse rilevate dal 1750 al 1900 mediante l'uso di strumenti meridiani e di raccoglierle in un sistema unitario. A tale scopo bisognava rielaborare circa 1.000.000 di singoli riferimenti tratti ...
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Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] Per osservazioni di tipo posizionale e ricerche di astronomia classica si utilizzano telescopi rifrattori a lunga focale, cerchi meridiani e astrolabi; per l’astrofisica del Sole si utilizzano torri solari e spettrografi ad alta risoluzione; per ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] per Greenwich (origine delle longitudini): si ha così sulla superficie terrestre un sistema di riferimento, che consiste di meridiani (luogo dei punti aventi uguale longitudine) e paralleli (luogo dei punti aventi uguale latitudine). La lunghezza del ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] una scanalatura per l'acqua al fine di controllare l'orizzontalità, e nella parte sud della base era montata una meridiana per assicurare la posizione corretta dell'apparato. Per regolare l'asse polare era montato un houjiyi (lett. 'strumento per l ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] scientifiche e tecnologiche. In questo periodo, tra i numerosi strumenti di astronomia e orologeria, furono inventati diversi tipi di meridiana e una clessidra ad acqua che non era però il primo esemplare nel suo genere; dagli Annali del periodo dei ...
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Spazio, esplorazione dello
Enrico Maria Corsini
Le missioni di esplorazione del Sistema solare e i programmi di osservazione dell'Universo con i telescopi orbitanti hanno avuto grande impulso, a partire [...] in piena sicurezza. Nel gennaio 2004 Spirit e Opportunity sono sbarcati rispettivamente nel cratere Gusev e nell'area di Meridiani Planum. I due luoghi d'atterraggio si trovano nella regione equatoriale su facce opposte e sono stati selezionati per ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] nel determinare l'azimut della Mecca sul cerchio dell'orizzonte, cioè la misura q dell'arco SK. L'arco SB dà l'altezza della meridiana, l'arco MK l'altezza h dello zenit della Mecca, l'arco MT la latitudine φΜ della Mecca e l'arco QT la differenza ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] 'elaborazione di concetti e teorie. Nella medicina, per esempio, alcuni concetti chiave, tra cui quello di meridiani (jing), potrebbero essere stati il frutto dell'adozione di ipotesi cosmologiche onnicomprensive. Nella cosmografia e nell'astronomia ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] di un campo magnetico azimutale, cioè diretto lungo i paralleli, a partire da un campo poloidale, diretto lungo i meridiani; il secondo, legato alle forze di Coriolis, conduce alla rigenerazione del campo poloidale da quello azimutale. Le fig. 9 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nei suoi vari aspetti, l'astrolabio sferico, un orologio ad acqua e un orologio a mercurio, un quadrante, alcune meridiane e diversi equatorium. Prevedendo possibili discrepanze tra le nuove osservazioni e ciò che era stato predetto in base alle ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....