VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] 2ε. Ovviamente. T1(2), S(2), T2(2) corrisponde ad un carico, costante a tratti, applicato al bordo ψ = ψ0, tangente ai meridiani, p = T1(2)(ψ0, ϕ) = − T1(1)(ψ0), esternamente ai 2ε; e invece
ad essi internamente. Una tale distribuzione è funzione ...
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anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] da catene, sia all’esterno sia all’interno. L’alleggerimento della c. può essere ottenuto con innervature nel senso dei meridiani e dei paralleli (cassettoni) o con costoloni salienti al vertice, o con strutture formate da vasi o tubi fittili. La ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] e dal de Angelis d'Ossat. Si è osservato, ad esempio, che nel mausoleo di S. Costanza gli archi meridiani sono massicci e situati in corrispondenza delle colonne binate sottoposte; la muratura tra gli arconi è formata di calcestruzzo leggiero e ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] di nervature, celate per lo più nei muri, o di costoloni (tempio di Portunno a Porto di Roma, con costoloni visibili nei meridiani della c., databile alla fine del sec. II o all'inizio del III d. C.; ninfeo degli Orti Liciniani; "Planetario" delle ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] già segnalate per i sistemi lifting): la cupola dell'auditorium di Nashville (progetto M. Holman, 1961) formata da tralicci meridiani a spicchio in unico pezzo, dall'imposta alla chiave; i grandi tralicci delle coperture negli stadi di Genova, Milano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] dal momento che fissa con elevata precisione il passaggio del Sole al meridiano e le variazioni stagionali delle sue altezze meridiane.
Mentre lo gnomone serve soltanto per osservare la posizione del Sole, i traguardi sono adatti sia per il Sole sia ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....