Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] dei serpi e delle ruote a bolzoni. Queste ultime sono ad asse fisso e fanno parte della struttura esterna, giacendo in piani meridiani. I serpi, che hanno forma di arco di spirale, a ogni passaggio, spostano i bolzoni, facendone girare la ruota. Essi ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] , 1985; Senilità, 1986; Il vegliardo, 1987), abbiamo, diretta da Mario Lavagetto e datata 2004, l’edizione critica nei Meridiani Mondadori, in tre volumi, tutti con saggio introduttivo e cronologia di Lavagetto: Romanzi e «Continuazioni», a cura di N ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] Poesie, a cura di S. Antonielli, ibid. 1971. Per la narrativa e la scrittura in prosa: postuma, per la collana mondadoriana dei "Meridiani", l'edizione, curata da L. De Maria e prefata da G. Ferrata, di Tutte le novelle, ibid. 1975. Per il teatro ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] e il 1752 condusse una serie di rilevazioni descritte nel De litteraria expeditione per pontificiam Ditionem ad dimetiendos meridiani gradus et corrigendam mappam geographicam (Romae 1755), anch’esso dedicato al segretario di Stato, e trasposte nei ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ; C. C. Atti del convegno, Firenze 3-4 novembre 1989, a cura di G. Falaschi, Firenze 1993; A. Andreini, Cronologia e saggio introduttivo Il romanzo delle origini, in C. Cassola, Racconti e romanzi («I Meridiani»), a cura di A. Andreini, Milano 2007. ...
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astronomia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarroni
Per i classici e i medievali questo termine, il cui sinonimo era ‛ astrologia ', ha avuto un significato così lato, da comprendere tutte le discipline che [...] D. poteva conoscere con buona precisione le latitudini, di facile determinazione in quanto fondate sulla misura delle altezze meridiane osservabili con strumenti validi quali gli astrolabi, i triquetri, i circoli o quadranti murali. Un'allusione al ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] Ricordi tristi e civili.
La pubblicazione, nel 2002, dei due tomi di Poesie e prose scelte di Pascoli nei «Meridiani» Mondadori segnò l’approdo definitivo dei suoi lunghi e innovativi studi sul poeta. L’organizzazione dell’opera portava forte il ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] di nervature, celate per lo più nei muri, o di costoloni (tempio di Portunno a Porto di Roma, con costoloni visibili nei meridiani della c., databile alla fine del sec. II o all'inizio del III d. C.; ninfeo degli Orti Liciniani; "Planetario" delle ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , fondatore della prima città, Enochia, ed addirittura da Dio stesso, quando doveva fare il mondo col sistema complesso dei meridiani.
Nel "Tratado VII", che tratta di "alcune arti e scienze che accompagnano e adornano l'architettura", il C. include ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] ultimo, ibid. 1965; Romanzi dell’amorino, ibid. 1968; Marino Moretti in verso e in prosa, a cura di G. Pampaloni, «I Meridiani», ibid. 1979. Fra le edizioni più recenti: Poesie scritte col lapis, con una nota di F. Pappalardo, Bari 2002; Il trono dei ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....