CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] cattedra non fu infatti stampata né ci è pervenuto il testo manoscritto) è una breve comunicazione sulla utilizzazione come meridiana di un obelisco imperiale allora nuovamente innalzato nella piazza di Campo Marzio a Roma. Il saggio, scritto a S ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] a Francesco Bianchini, bibliotecario del cardinale Pietro Ottoboni nonché storico, antiquario e astronomo, che stava allora costruendo una meridiana in S. Maria degli Angeli sul modello di quella creata da G.D. Cassini a Bologna in S. Petronio ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] ad esempio, da Riccioli - a disciplina teorica.
Nel 1695 il G. aiutò Cassini, tornato a Bologna, a restaurare e perfezionare la meridiana costruita nella chiesa di S. Petronio circa quarant'anni prima, della quale il G. si era più volte servito. Il G ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] , «organum ex filis ereis longitudinis 180 pedum» (p. 2), per l’osservazione delle stelle, dell’altezza del polo e dell’altezza meridiana del Sole.
Morì a Bologna nel 1504, il 15 o il 18 agosto (Sighinolfi, 1920, pp. 215, 226). Venne sepolto nella ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] concernenti il soggiorno parmense sono di scarsa importanza. Nel De gnomonum l'autore afferma di aver costruito una meridiana a Rupialba, castello di Giulio Rangone, nel 1559 (p. 70). Nel Diversarum speculationum ricorda, invece, le osservazioni ...
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cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] un cerchio o un arco di cerchio, o una retta, se si tratta di cerchi passanti per V (e quindi le immagini dei meridiani e dei paralleli sulla carta si costruiscono, in ogni caso, con riga e compasso); come piano π (carta) si prende in generale il ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] nel senso lobatschewsckiano a un'altra retta perpendicolare alla prima, l'inviluppo di quelle è precisamente la curva meridiana dello pseudosfera, cioè la trattrice. Sulla teoria generale dei parametri differenziali, in Mem. d. Acc. d. scienze di ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] , → anno). ◆ [ASF] [FSN] Neutrini s.: i neutrini provenienti dal Sole: v. Sole: V 324 e. ◆ [MTR] [ASF] Orologio s.: → meridiana. ◆ [ASF] Oscillazioni s.: oscillazioni interne del Sole, rilevabili in vari modi sulla sua superficie: v. Sole: V 325 a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] della Terra, e poi degli aspetti del cielo e del sorgere degli astri nei diversi climi, della determinazione della meridiana, delle ore, dei giorni, delle settimane, dei mesi, degli anni, dei cicli cronologici, e infine della misura della Terra ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] breve tra due punti della superficie, come lossodromiche (il percorso di una nave che forma un angolo costante con i meridiani terrestri), o come controimmagini di curve semplici disegnate su una carta. L'altro motivo è che queste curve, dette anche ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....