ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di un ben conservato anello a rilievo di una base di Tunisi (Museo del Bardo) si potrebbeprobabilmente immaginare una meridiana. La Tabula Bianchini di Roma (Louvre, cfr. vol. Iv, p. 1040, fig. 1231), definita a volte impropriamente un planisfero ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] una scanalatura per l'acqua al fine di controllare l'orizzontalità, e nella parte sud della base era montata una meridiana per assicurare la posizione corretta dell'apparato. Per regolare l'asse polare era montato un houjiyi (lett. 'strumento per l ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] cielo. Inoltre, poiché gli strumenti in uso già all'inizio del secolo rendevano possibile l'osservazione telescopica meridiana delle stelle durante il giorno, i programmi di osservazione continua divennero abituali. Il consiglio della Royal Society ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] scritta per Teodorico, con la quale si chiedeva a Boezio di approntare due orologi per il re dei Burgundi, una meridiana e una clessidra ad acqua, Cassiodoro celebrava le competenze di Boezio ricordando che egli aveva appreso bevendo alla fonte delle ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] titoli. Pappo fa riferimento a un commentario all’Analemma di Diodoro di Alessandria, un trattato sulla teoria della meridiana (ugualmente perduto), mentre un suo commentario sul Planispherium di Tolomeo fu presumibilmente tradotto in arabo da Ṯābit ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] breve tra due punti della superficie, come lossodromiche (il percorso di una nave che forma un angolo costante con i meridiani terrestri), o come controimmagini di curve semplici disegnate su una carta. L'altro motivo è che queste curve, dette anche ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] storici chiamano questi incastri di esistenze strategie, consegnandoli, stanti gli incontestabili effetti patrimoniali conseguenti, alla luce meridiana del calcolo razionale. Quanto di ossessivo vi fosse alla radice della messa in atto di quelle ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Il B. stesso lo rifece in presenza del Borch e del Bartholin, che ormai non ebbe più dubbi: "Ex quibus luce meridiana clarius apparet - comunicò il 30 settembre al collega Ph. J. Sachs - possibile esse arte restitui posse humorem quoque cristallinum ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] chiamato al-suds al-faḫrī (il sestante di Faḫr) con un raggio di 20 m; esso corrispondeva a un arco di 60° della meridiana e fu realizzato per misurare l'obliquità dell'eclittica. Da quanto ci è noto, fu il più grande strumento a esser costruito a ...
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L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] regioni italiane, Milano 1993).
F. Ramella, Gruppi sociali e cittadinanza democratica. L’associazionismo nella letteratura sociologica, «Meridiana», 1994, 20, pp. 93-133.
L’associazionismo nel Veneto. Profilo e tendenze del fenomeno associativo negli ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....