CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] 1833 in piazza degli Studi), Ferdinando II, raffigurato alla poppa di un'antica bireme su piedistallo ornato con le figure di Mercurio e del Genio di Catania (esposto alla Mostra di Belle Arti di Napoli nel 1841 ed eretto nel 1842 in piazza Stesicoro ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] dopo è attivo a Milano, nei palazzi Clerici (sala dell'Ascesaall'Olimpo, sala di Eolo e i venti) e Dugnani (sala di Mercurio e Diana: Bossaglia, 1964), e a Brignano d'Adda (Bergamo), nel castello Visconti, ora Citterio (sala dell'Eroe ferito: Ivanoff ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] del suo tempo, ad esempio il "ragioniere con mazzetta di banconote e registro della contabilità" tra le figure di Mercurio e di Cerere nell'allegoria realizzata per la Banca di Valle Camonica a Breno. Talvolta la varietà stilistica e ideale ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] : a tempera dipinse nella volta il Ratto di Ganimede (attualmente conservato, benché deturpato); sulle pareti, Orlando furioso, Mercurio e Argo, galatea e Polifemo, Apollo e Dafne (figurazioni ora coperte da imbiancatura).
Nel frattempo vinse una ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] integrato con due tele a lunetta di grandi dimensioni poste sopra le porte principali, raffiguranti Marte e Venere e Mercurio e il Genio; mentre altre cinque piccole tele, perdute, con imprese allegoriche riguardanti il Sole vennero collocate sotto ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] due Vittorie nei pennacchi dell'arco (lato "verso la campagna"). Sempre nel 1826, verosimilmente, iniziò le statue di Minerva e Mercurio per l'arco di porta Venezia che, come il precedente, era stato progettato da Luigi Cagnola; in seguito eseguì le ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] villa di porta Pia che talvolta viene, a torto, confusa con la villa di via Nomentana. La minuziosa descrizione di Filippo Mercuri (Intornoalcuni bassorilievi... nella villa di d. M.Torlonia presso la Porta Pia, in Album di Roma, VIII [1841], pp. 145 ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] Weissenwolf, moglie del Durazzo (Alizeri), che comprendeva fra l'altro il Sacrificio di Polissena, Ifigenia e Oreste in Tauride, Mercurio uccide Argo, un Baccanale (Vino pellite curas), La storia di Isabella (dal canto XXIX dell'Orlando furioso) e un ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] al pozzo ed un Ritrovamento di Mosè, nel quale ultimo sono evidenti i contatti col Lazzarini. Spetta invece al Lazzarini Mercurio e Venere.
Al B. sono assegnati anche diversi bozzetti custoditi nella Pinacoteca di Düsseldorf, ma non tutte queste ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] retro il ritratto di Carlo VI e sul verso un'allegoria di gusto classicheggiante, con Marte e Minerva pacificati da Mercurio, accompagnata dal motto "Concordia pace ligavit" (ibid., tav. XXXV, n. 243).
Del 1727 è la medaglia per Antonio Pignatelli ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.