La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] domestica, civile; II, 19).
Le arti meccaniche, che nella favola delle nozze di Mercurio e Filologia rappresentano, come Ugo sottolinea, la dote nuziale data da Filologia a Mercurio, sono sette scienze (si tratta di insiemi di arti più che di singole ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] divino.
Come insegna la storia dell'astronomia, il mondo antico conobbe soltanto i pianeti più vicini alla Terra, ossia Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno (non sempre elencati in questo ordine), oltre al Sole e alla Luna, detti anche luminari ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] e l'iscrizione: "Antonius Gratia Dei Cesareus Orator. Mortalium cura". Il verso della medaglia mostra un carro dentro al quale Mercurio, contornato dalle Muse e da Marte, suona il flauto, la legenda recita: "Volentem ducunt nolentem trahunt".
Il 28 ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] , Don P. P.: un eroe, un santo, Rieti 2009. Tra le testimonianze coeve, cfr. A. Alessandrini, Carlo Zaccagnini e Monsignor P., in Mercurio, I (1944), 4, pp. 185-188. Cenni sull’attività di Pappagallo e sul contesto in cui si svolse si trovano nelle ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] arbitro delle sorti della battaglia, strettamente legato al mondo dei morti; Tacito lo presenta, in interpretatio romana, come Mercurio e, almeno sul piano cultuale, come divinità suprema, ma gli affianca un Mars quale grande divinità, quando altrove ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] l’alchimia ne è l’aspetto preminente, in quanto si esige l’assorbimento di sostanze rare o velenose (oro, giada, mercurio, madreperla) che devono quindi essere prodotte artificialmente o rese innocue. Accanto a queste pratiche di ordine fisico che da ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] tutto quanto era stato invaso dall'acqua, / e trovò la sorgente che qui porge doni salutari. / Si occupò di questi lavori Mercurio diacono fedele".
Per il battistero vaticano D. compose un altro epigramma (E.D. 4, 4) nel quale, dopo aver presentato ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] alcune sue memorie nel Giornale di fisica.
A Venezia nel '96 egli forse affiancò Giuseppe Compagnoni nel fondare il Mercurio storico-politico-letterario, un giornale di tipo nuovo, che, separando in due ben distinte sezioni politica e letteratura ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] popolare, quella comica, al servizio della polemica antifilosofica: nei Filosofi fanciulli, infatti, venivano presi di mira Mercurio Trimegisto, Zoroastro, Orfeo e infine Talete, Socrate, Anassagora e Democrito, mediante la presentazione di alcune ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] conferito annualmente ai chierici di Camera, che il G. esercitò solo nominalmente grazie all'attività del luogotenente Mercurio Bruschi.
Alla morte di Marcantonio Bizzoni, rappresentante della corte pontificia nel Viceregno napoletano (1589), Sisto V ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.