Chimico (n. Batum 1893 - m. 1947). Allievo di A. T. Favorskij, professore di chimica tecnologica all'università di Leningrado e all'accademia medica militare, si è occupato di diversi problemi di tecnologia [...] degli aggressivi chimici, della tossicità dei composti del mercurio, ecc. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] tra il 1310 e il 1311. Arnaldo descrive una practica basata sulla riduzione dei metalli preziosi alla loro materia prima, il 'mercurio solo', idea ereditata dalla Summa di Paolo di Taranto, secondo cui una sola materia, un solo vaso e un solo fuoco ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] . Esso fu prodotto la prima volta nella regione indiana del Rajasthan sin dal XIV sec. e prese il posto del ḫarsīnī e del mercurio come settimo metallo. Quando nel XVI sec. Abū 'l-Faḍl ῾Allāmī (958-1001/1551-1602) scrisse l'Ā᾽īn-i akbarī (Il grande ...
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voltammetria
voltammetrìa [Comp. di volt, am(pere) e -metria] [CHF] [EMG] Tecnica di analisi chimica basata sullo studio della curva potenziale-corrente in una cella elettrolitica nella quale uno dei [...] due elettrodi è polarizzabile (se questo è un elettrodo a goccia di mercurio, si parla di polarografia): v. elettrochimica: II 278 b. ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] di 15 in ogni direzione siano lette. Le due sostanze che rappresentano i poli del processo alchimistico sono lo zolfo e il mercurio. Lo zolfo (kibrīt) è caldo e secco, esprime il principio attivo, maschile e i processi di fissazione ed espansione. Il ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] . La cella è alimentata da una salamoia al 30%. Il processo anodico è lo stesso di quello che ha luogo nelle celle a mercurio, vale a dire lo sviluppo di cloro:
[15] Cl− → (1/2) Cl2 + e−
mentre al catodo si sviluppa idrogeno secondo la nota reazione ...
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Chimico e tecnologo (Glasgow 1778 - Londra 1857); professore di chimica a Glasgow dal 1804, nel 1830 si trasferì a Londra, dove dal 1834 lavorò come chimico presso l'ufficio delle dogane. S'interessò alle [...] problematiche dei nuovi processi industriali (ideò un metodo per l'estrazione del mercurio, 1847), scrivendo importanti opere a carattere divulgativo ed enciclopedico: Philosophy of manufactures (1835), Dictionary of arts, manufactures and mines ( ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] 1772, Priestley aveva concentrato una lente ustoria su pezzi di piombo e di stagno sospesi in un vaso di vetro capovolto sul mercurio e aveva osservato la "più grande diminuzione di aria comune" che egli avesse mai visto. Adottando il punto di vista ...
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fotosensibilizzazione
fotosensibilizzazióne [Comp. di foto- e sensibilizzazione] [CHF] [OTT] Fenomeno per cui determinate sostanze, dette fotosensibilizzatori o fotosensibilizzanti, conferiscono ad altre [...] di dar luogo a reazioni chimiche, in genere di decomposizione; per es., illuminando idrogeno contenente tracce di vapore di mercurio, quest'ultimo determina la dissociazione dell'idrogeno: H₂→2H. ◆ [BFS] Capacità, da parte di materiali biologici, di ...
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Chimico (Mosca 1899 - ivi 1980); prof. e rettore dell'univ. di Mosca; membro e presidente dell'Accademia delle scienze dell'URSS (1951-61). È noto per importanti ricerche di chimica organica, specialmente [...] organometallici: sintesi dai diazocomposti, trasformazioni reciproche (sostituzione di un elemento metallico, in partic. il mercurio, con un altro), stereochimica, composti a sandwich, determinazione del meccanismo di sostituzione elettrofila al ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.