Processo di decontaminazione di suoli inquinati da metalli tossici (arsenico, cadmio, piombo, mercurio, nichel ecc.), operato da piante capaci di accumulare tali metalli all’interno dei vacuoli a livelli [...] di concentrazione anche elevati senza che si manifestino effetti tossici per le piante stesse. Per es., Pteris vittata, una specie di Felci munita di un apparato radicale molto esteso, è dotata di eccezionali ...
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GOLA, Giuseppe
Botanico, nato a Novara il 26 febbraio 1877. Accademico nazionale dei Lincei, accademico pontificio. Nel 1900 si laureò a Torino in medicina e in scienze naturali; dal 1902 al 1920 fu [...] Padova; in quell'università è preside della facoltà di scienze dal 1932.
Ha pubblicato numerosi lavori: sul mercurio nell'organismo, sulla respirazione intramolecolare delle piante palustri, sui rapporti fra i tegumenti seminali e le soluzioni saline ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] sono presenti nel suolo; fra questi sono compresi anche metalli tossici come cadmio, cromo, piombo, argento, selenio e mercurio. L'accumulo di questi elementi è nocivo per la maggior parte delle piante; esistono tuttavia gli 'iperaccumulatori', che ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] B. volle eseguirne la necroscopia, traendone la convinzione che la morte era dovuta a eccessive dosi di sublimato di mercurio. Divulgò quindi questa sua tesi in una breve relazione, Illustrissimi Domini EquitisDiell Morbus,Obitus,et Cadaveris sectio ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] del mare, a 0 °C e alla latitudine di 45°: equivale alla p. esercitata in tali condizioni da una colonna di mercurio alta 760 mm. Poiché la densità del mercurio a 0 °C è di 13,596 g/cm3, la p. normale corrisponde a 101.325 Pa. Un tempo si assumeva ...
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Astronomia
La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto e pianeggiante, il cielo sembra toccare la terra o il mare, tanto più ampia quanto maggiore è [...] tipo (livella a bolla d’aria o, un tempo, vaschetta di mercurio) che, applicato a taluni sestanti nel caso in cui la linea dell o, più semplicemente, una pozzanghera, una vaschetta con del mercurio) cui si ricorre per la verifica di strumenti a ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] l’uso di materie prime estere come il rame, sostituendolo in viticoltura con solfoproteinato di mercurio o con fitofarmaci a base di cloro o mercurio e con la ricerca di insetticidi naturali.
Impegnato nella politica autarchica del farmaco, perseguì ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] modo semplice e chiaro come i quattro elementi lottino secondo le loro proprietà naturali per riprendere la posizione a essi propria: il mercurio per andare sul fondo, il miele puro per porsi al di sopra di esso, l'acqua per restare al di sopra del ...
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BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] Juan Fernández con il botanico inglese A. Caldeleugh. Descrisse personalmente le piante che scoprì nel Cile, in El Mercurio Chileno, ma per le vicende politiche la pubblicazione ordinata alfabeticamente si arrestò alla lettera Q (Lista de plantas que ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] d’oro (o oro in f.), quella preparata dal battiloro e adoperata per dorature; f. d’argento; f. di stagno o mercurio, quella che si applica dietro le luci degli specchi.
Laminato di acciaio ad alto tenore di carbonio, al manganese-silicio, al cromo ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.