BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] soggiorno del B. a Venezia. Discendente da una nobile famiglia albanese trapiantata nel Peloponneso, era figlio di Pietro, che dopo la caduta del despotato di Morea gli Albanesi della regione consideravano ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] Viterbo. Studi e ricerche nel 150° della fondazione, a cura di A. Pepponi, Viterbo 1960, pp. 15-37; D.B. Ruderman, G. Mercurio da C.'s appearance in Italy as seen through the eyes of an Italian Jew, in Renaissance Quarterly, XXVIII (1975), 3, pp. 309 ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] di S. Clemente, che si è accertato essere stata da lui abbellita e dotata. Meno nota alla storiografia è la probabile presenza di Mercurio alla seconda sessione del sinodo riunito da papa Bonifacio II a Roma "in consist. b. Andreae ap." il 9 dic. 531 ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] è definito "pictor veronensis", che conviveva con Andrea Risto, certamente un suo collaboratore, e con il figlio (o nipote) Mercurio (Bousquet, 1978, p. 105). Nel 1622, forse dopo una breve residenza nella parrocchia di S. Nicola a Capo le ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] a quella consegna di "una maggior strettezza di bocca", di cui egli del resto si era vantato in apertura al suo Mercurio: anche se l'atmosfera più libera e spregiudicata del particolare osservatorio in cui il B. lavorava, la Venezia di metà Seicento ...
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BERNARDI, Antonio
Giampaolo Tognetti
Scarse sono le notizie che il B. ha lasciato della propria vita e tutte limitate alla sua attività di pubblicista. Nato al principio del sec. XVIII, probabilmente [...] B. tentò. a quanto pare, di dar vita a Mantova a un nuovo mensile, riprendendo il vecchio titolo a lui caro di Mercurio; ma l'impresa, circondata anche dalla prevista ostilità della corte, non ebbe fortuna né seguito, e con essa finiscono le tracce ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] '47 il Siri fu costretto a lasciare Venezia (ove erano apparsi i primi volumi del suo Mercurio) in seguito a contrasti sorti con le autorità della Repubblica. Si trasferì allora a Modena, dove rimase per tre anni, ospite del duca Francesco I. Il G. ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] . Esercitò anche la professione medica e, sull'esempio del bolognese Iacopo Carpense, introdusse a Padova l'uso del mercurio nella cura della lue, ricavandone un grande guadagno, che gli consentì la costruzione di una dimora di grande magnificenza ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] . L'avvio agli studi del C. venne favorito dal deputato palermitano G. Galati de Spucches dopo l'interesse suscitato da un suo Mercurio. Il nome del C. sarà di nuovo associato a quello del de Spucches (morto nel 1892) per la tomba monumentale nel ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] e l'oro lo sono più del platino; secondo l'A. l'oro è più negativo dell'argento, lo è meno secondo Volta; il mercurio segue l'oro e l'argento secondo l'A., starebbe invece tra i metalli più positivi secondo Volta; l'antimonio è più negativo del rame ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.