CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] lui compiute a Napoli, sulla scorta di Andrea Libavio, per dimostrare l'affinità tra il veleno della vipera e il mercurio, e per verificare l'efficacia di un antidoto, composto di acqua di vetriolo, radici ed erbe varie.
Naturalmente tale indirizzo ...
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Luigi nasce nel 1819 da Teresa Zannetti e Mariano Paolini, morto quando Luigi era ancora molto piccolo. Fu, poi, adottato da Tommaso Saulini che ne sposò la madre, Teresa Zannetti, il 26 ottobre 1819. [...] sua attività di mosaicista. Due anni dopo, Luigi si reca all'Esposizione Internazionale di Parigi esponendo, tra gli altri, Mercurio, Orfeo ed Euridice in conchiglia tratto da un bassorilievo conservato presso la villa Albani di Roma.
Alla morte del ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] atque corticis Peruviani usus in earum curatione recto rationis examini subiicitur... (Lucae 1754), ove illustra una terapia a base di mercurio e di chinino; in appendice sono pubblicate lettere di G.M.S. Bertini e G. Valdambrini relative a tali ...
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CASABURI, Vittorio
Alberto Simoncini
Nacque a Salemo il 4 nov. 1881 da Enrico e Maria Abbondati. Conseguì nel 1903 il diploma di chimico tecnico nel politecnico federale di Zurigo; nel 1904 frequentò [...] del legno, i "Concianti Alfa", "Alfa C", "Alfacromo", "Alfa NK", ecc., da alcuni dei quali ottenne poi i sali di mercurio per la disinfestazione dei semi, cui si è fatto cenno.
Tra i numerosissimi suoi scritti, tutti pubblicati a Napoli, ricordiamo ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] stelle fisse. A sostegno di questa ipotesi, T. pone i moti osservabili dei pianeti allora conosciuti (Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno), che descrive mediante modelli cinematici basati su combinazioni di moti circolari uniformi ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] il canto di uccellini meccanici. Tra gli altri congegni inventati e messi in opera dal F. c'erano anche una statua di Mercurio che soffiava in una conchiglia e un drago che sbatteva le ali.
Fu in seguito a tali realizzazioni e in segno di stima ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] della famiglia et suoi, meritò...".
Il volgarizzamento del Pimander fu pubblicato per la prima volta col titolo: Il Pimandro di Mercurio Trismegisto tradotto da T. B. in lingua fiorentina, a Firenze, nel 1545 per le stampe del Torrentino; ed ebbe poi ...
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ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] particolare con J. Wedgwood, al quale inviò numerose opere, tra le quali Apollo con la Musa Erato, Plutone trascina Proserpina, Mercurio, la Favola di Meleagro. Fu anche a Parigi e a Napoli, ma la sua successiva attività si svolse prevalentemente a ...
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Chimico-fisico statunitense (Brooklyn, New York, 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957); ha fatto parte (dal 1906) dello Stevens institute of technology di Hoboken, quindi (dal 1909) dell'ufficio ricerche [...] del passaggio di elettroni nei tubi termoelettronici dando il suo nome a un particolare regime di funzionamento di questi, detto regime di carica spaziale o di L.; ha ideato la pompa a vuoto a vapori di mercurio (1916) e un vacuometro molecolare. ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] più inquieta e diffidente verso i suoi stessi rappresentanti.
Il 30 ott. '96, dunque, abbandonato al Pepoli il decimo quaderno del Mercurio, il C. giungeva a Ferrara, dove riuscì subito a farsi apprezzare per le sue doti di concretezza e di eloquenza ...
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mercurio
mercùrio s. m. [dal lat. mediev. mercurius, e questo dal nome del pianeta Mercurio, con cui gli alchimisti mettevano in relazione il metallo]. – Elemento chimico di simbolo Hg (dal nome lat. scient. Hydrargyrum; cfr. idrargirio) numero...
mercuriano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo al pianeta Mercurio (e quindi lo stesso che mercuriale2). 2. s. m. (f. -a) Ipotetico abitante del pianeta Mercurio, soprattutto come personaggio di film o romanzi fantascientifici.