Re di Mercia (m. 821); successe a Ecgfrith nel 796, mantenne la supremazia dei Sassoni orientali schiacciando una ribellione nel Kent e combattendo vittoriosamente nel Galles nel 796, 816 e 821. ...
Leggi Tutto
Re di Mercia (m. 825); depose Ceolwulf e gli succedette nell'823. In guerra con Egberto, re del Wessex, fu sconfitto a Ellandune (825), perdendo le più importanti regioni del regno insorte contro di lui, [...] mentre gli Angli orientali, profittando della sua debolezza, lo attaccavano uccidendolo ...
Leggi Tutto
Conte di Mercia (m. Bromley 1057), successe al padre Leofwine (1024 circa) divenendo uno dei tre grandi earls detentori del potere in Inghilterra. Rivale di Godwin, sostenne alla morte di Canuto (1035) [...] la divisione del regno. Nel 1051, chiamato in aiuto da Edoardo il Confessore contro Godwin, si fece promotore di una tregua ...
Leggi Tutto
Antenato della famiglia reale di Mercia, figlio (sec. 4º) di Wihtlaeg e padre di Offa. Secondo le tradizioni danesi avrebbe regnato a lungo e felicemente sugli Angli. ...
Leggi Tutto
Creato re (661) da Wulfhere di Mercia; ebbe anche i territorî di Wight e della valle del Meon. Convertitosi al cristianesimo (681), E. invitò s. Vilfrido nel Sussex. Fu assalito e ucciso nel 684 da Ceadwalla [...] re di Wessex ...
Leggi Tutto
Etelstano
Re di Wessex e di Mercia (n. 895-m. 940). Figlio di Edoardo il Vecchio, salì al trono nel 925. Cercò di estendere i suoi domini oltre il Tamigi e lo Humber, ma trovò l’opposizione di una potente [...] Lega capitanata da Costantino re di Scozia. Con l’aiuto del fratello Edmondo, sconfisse la Lega a Brunanburh (937) unificando la maggior parte dell’Inghilterra sotto il suo scettro (si proclamò rex totius ...
Leggi Tutto
INE re del Wessex
Successe a Ceadwalla nel 688. Combatté con il re di Kent, fino al 694; nel 710 contro Gerent del Galles Occidentale e nel 715 contro il re di Mercia. Nel 726, deposta la dignità regia, [...] si recò a Roma e si fece monaco. Morì circa il 730. A I. è dovuto il primo codice di leggi dei Sassoni occidentali (Wessex). Esso fu promulgato circa il 690, e non è altro che la codificazione dei principî ...
Leggi Tutto
TATUINO di Canterbury
Fausto Ghisalberti
Originario dell'antica Mercia, fu monaco nel chiostro di Briudun (Worcestershire). Consacrato arcivescovo di Canterbury il 10 giugno 731, morì il 30 luglio 734.
Il [...] venerabile Beda lo ricorda come uomo insigne per pietà e per senno, e versato nelle lettere sacre. Tuttavia egli tiene un posto nella storia della cultura ecclesiastica grazie a due opere letterarie: il ...
Leggi Tutto
Figlio (895-940) di Edoardo il Vecchio, salì al trono nel 925. Cercò di estendere i suoi dominî oltre il Tamigi e lo Humber, ma trovò l'opposizione di una potente lega capitanata da Costantino re di Scozia. Con l'aiuto del fratello Edmondo, sconfisse la lega a Brunanburh (937) unificando la maggior parte dell'Inghilterra sotto il suo scettro (si proclamò rex totius Britanniae). Con un'azione politica ...
Leggi Tutto
Re vassallo (m. 656) dei Merci meridionali. Figlio di Penda, re della Mercia, e da questo creato re vassallo degli Angli medî (653), si convertì al cristianesimo, e sposò la figlia di Oswy, re di Northumbria. [...] Alla morte del padre fu nominato da Oswy re vassallo della Mercia meridionale. ...
Leggi Tutto
merca
mèrca s. f. [der. di mercare2]. – Nella Maremma e nella Campagna Romana, la marcatura a fuoco degli animali, soprattutto bovini, nati nell’anno precedente, che si fa annualmente in primavera e che fornisce l’occasione per festeggiamenti...
mercare1
mercare1 v. intr. e tr. [dal lat. mercari, der. di merx mercis «merce»] (io mèrco, tu mèrchi, ecc.), ant. – 1. intr. (aus. avere) Mercanteggiare, attendere ai traffici: Tal fatto è fiorentino e cambia e merca (Dante); Guerreggio in...