CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] recò probabilmente anche in Germania, prima che il C. mettesse, di nuovo piede in Sicilia alla testa di un folto gruppo di mercenari tedeschi, più che mai deciso a lavare l'offesa che era stata recata alla sua famiglia. Al suo ritorno le due fazioni ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] come l'estremo difensore della libertà della propria patria a prendere il sopravvento su quella del M., un "mercenario" (termine che all'epoca dell'apoteosi degli eserciti nazionali, fondati sulla coscrizione obbligatoria, era considerato sinonimo di ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] nei rioni di Ponte, Arenula e Parione. L'azione era stata probabilmente organizzata, con la connivenza di Ladislao e di un altro mercenario napoletano, il conte di Troia, che venne a Roma in appoggio al C., il 20 agosto. Ma il tentativo della fazione ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] con la baionetta inastata, non ha alcuna funzione. Il passaggio storico dal guerriero al soldato stipendiato, al mercenario, unitamente al passaggio della guerra da 'arte' a 'tecnica', hanno modificato radicalmente l'antropologia della guerra e ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di un grave caso che minacciava di compromettere i rapporti tra Siena e Firenze a motivo dei debiti che il mercenario Angelo Morosini, cittadino senese, aveva contratto verso un gruppo di mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ad ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] . Forse il B. s'incaricò di ottenere a Ramé l'appoggio della colonia italiana di Malá Strana e la collaborazione di numerosi mercenari italiani. Non si sa bene per quale motivo, e in quale mese dell'anno 1611, il B. "captus, ac capite plexus est ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] chiedevano di arruolarsi ai suoi ordini la passione libertaria del garibaldinismo delle origini era stata sostituita da uno spirito mercenario non dissimile da quello di una legione straniera, e poi perché lui stesso era venuto innestando sulla causa ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] cose prudenza si può intendere della guerra ed amministrarla molto meglio e con maggior frutto pubblico che qualunque altro capitano mercenario" (in Opere...,a cura di F. Polidori, Firenze 1850, I, p. 303).
Fonti e Bibl.: Presso l'Archivio di Stato ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’indebolimento del regno.
Nella organizzazione interna, dei due pilastri di ogni regno ellenistico, l’esercito (per lo più mercenario) e la burocrazia, la seconda era meno efficiente rispetto al modello egizio. Il territorio constava di ‘terra regale ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] a cura di C. Brandi, Milano 1983, ad vocem; R. Jones-N. Penny, Raffaello, Milano 1983, ad vocem; M. Mallett, Signori e mercenari, Bologna 1983, ad vocem; L. Cheles, The "Uomini famosi" in the "Studiolo"..., in Gazette des beaux-arts, CI (1983), pp. 1 ...
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mercenario
mercenàrio (ant. mercenàio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mercennarius, der. di merces -edis «mercede, compenso, paga»]. – 1. agg. Di persona che presta la propria opera dietro compenso, e al solo fine di essere pagata, senz’altro...
mercenarismo
s. m. [der. di mercenario], non com. – 1. Il fenomeno, la consuetudine degli eserciti mercenarî, il loro sistema di reclutamento, e sim. 2. La tendenza ad asservire sé stessi o la propria arte in cambio di un compenso, e in genere...