DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] Vico, mercante alle Mallere, descritto come un uomo spregiudicato e potente che avrebbe avuto il compito di raccogliere l'esercito mercenario.
L'impresa fallì per il tradimento del Vico che il 23 giugno svelò il piano al governatore di Mallere, G ...
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ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] sono attestati anche due discendenti illegittimi: Girolama, sposata a Paolo di Niccolò Vitelli di Città di Castello, comandante mercenario per i fiorentini e da questi processato per tradimento e giustiziato nell’ottobre 1499, e l’unico figlio ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di S. Giorgio - che al servizio di Urbano VI e agli ordini di Alberico da Barbiano aveva sconfitto a Marino i mercenari di Clemente VII (29 apr. 1379) - "sovvenendogli in quello che bisogna, massimamente in questi poverelli feriti",si è detto che lei ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] orientamenti sempre più filomoderati, il F. entrò col grado di capitano nella legione anglo-italiana, un corpo mercenario concepito dagli Inglesi con funzioni di supporto agli eserciti regolari alleati: raccolta e addestrata in Piemonte, la legione ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] e sistemazione degli ambienti) al fine di prevenire al massimo le febbri nosocomiali; una drastica riduzione dell'allattamento mercenario dei bambini abbandonatì, onde ridurne la mortalità, sostituendolo con latte animale.
Del F. si ricordano ancora ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] Serres e richiamato dal territorio senese le altre compagnie al suo servizio, nel mese d’aprile assoldò il M. e i suoi mercenari per l’eccezionale somma di 50.000 fiorini, che però non fu corrisposta. Cambi di fronte così repentini indussero tutte le ...
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MONTORSOLI, Antonio
Maria Pia Paoli
MONTORSOLI, Antonio (Angelo Maria). – Nacque a Firenze il 4 novembre 1547 da Giovanni e Margherita, entrambi appartenenti alla famiglia Montorsoli, che prendeva nome [...] ’Ordine «non per nuovi precetti pontificali, ma per illuminata e mortificata voluntà », fosse eletto un «buon pastore e non mercenario» (lettere a Tavanti, 28 dicembre 1596, e ad Alessandro da Scandiano, gennaio [?] 1597, in Epistolario, pp. 99, 102 ...
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SOLINAS, Franco
Emiliano Morreale
SOLINAS, Franco. – Nacque a Cagliari il 19 gennaio 1927, da Pietro, ufficiale della Finanza, e da Maria Maddalena Casazza. Ebbe una sorella maggiore, Licia.
Legata [...] cui lo sceneggiatore dette ulteriori contributi in film come La resa dei conti (1967) di Sergio Sollima, Il mercenario (1968) di Sergio Corbucci, Tepepa (1969) di Giulio Petroni (al quale Solinas dichiarò di aver collaborato soprattutto per ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] di linguaggio" e rafforzata dal successivo "et ogni tuo parlar par che sia fuia". Polemista, dunque, uomo di parte e mercenario, C. è però in grado di passare con disinvoltura dall'invettiva personale all'iconografia di maniera: "Ma in verità ti dico ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] inconsueto atteggiamento mite e conciliante nei confronti di Ferrantino, con il quale stabilì un accordo di pace ratificato da Mercenario di Monteverde, signore di Fermo. Ma al suo ritorno da Firenze i contrasti si rinfocolarono inducendo il rettore ...
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mercenario
mercenàrio (ant. mercenàio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mercennarius, der. di merces -edis «mercede, compenso, paga»]. – 1. agg. Di persona che presta la propria opera dietro compenso, e al solo fine di essere pagata, senz’altro...
mercenarismo
s. m. [der. di mercenario], non com. – 1. Il fenomeno, la consuetudine degli eserciti mercenarî, il loro sistema di reclutamento, e sim. 2. La tendenza ad asservire sé stessi o la propria arte in cambio di un compenso, e in genere...