Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le profonde trasformazioni socio-politiche che si compiono in Europa tra XIII e XIV secolo, [...] risorse finanziarie da investire nell’ingaggio di truppe prezzolate. A partire dal Duecento, in tal modo, il ricorso ai mercenari si fa frequente e nel secolo successivo, con l’intensificarsi del conflitto franco-inglese, diventa sistematico. D’altro ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] importante. Ebbe una giovinezza avventurosa, come risulta dagli scritti, in cui viene deplorata la sua misera condizione di mercenario, esposto ai pericoli della guerra e alle sue lamentabili conseguenze. Il D. prestò di certo servizio nella flotta ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] Platina (o Platyna, forma preferita da lui) al nome latino della città di origine.
Inizialmente si arruolò come mercenario («miles levis armaturae»), servendo per quattro anni sotto i condottieri Francesco Sforza e Niccolò Piccinino. Intorno al 1449 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] che, a sua volta, costituiva un'enclave cattolica nella regione. Suo padre, che conduceva un'esistenza irrequieta come mercenario, mercante e gestore d'osteria, nel 1588 abbandonò definitivamente la moglie e i figli.
Il piccolo fu educato secondo ...
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HAMANN, Johann Georg
Vittorio Santoli
Pensatore tedesco, nato a Königsberg il 27 agosto 1730, morto a Münster il 21 giugno 1788. Ricevette un'educazione familiare rigida e ristretta e un'istruzione [...] " e si dedicò "solo in apparenza" allo studio del diritto. Autodidatta curiosissimo, preferì "essere un martire anziché un mercenario o un inquilino delle Muse". "Per tentare di esser libero nel mondo", fu precettore (1752) prima in Livonia poi ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] In primo luogo Z. ottenne che la città di Zurigo si sciogliesse dal sistema di pensioni che legavano, in vista del servizio mercenario, i cantoni svizzeri ai grandi stati europei, e invitò tutta la Svizzera a seguirne l'esempio (1521-22); insieme con ...
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ALTAVILLA, Unfredo d'
Raoul Manselli
Detto anche Abelardo, figlio di Tancredi e della sua prima moglie Muriella, venne in Italia con i suoi due fratelli Guglielmo Bracciodiferro e Drogone, inserendosi [...] caratterizza queste prime vicende degli Altavilla. Fu poi in Sicilia, con i fratelli ed altri trecento normanni, come mercenario dell'impero bizantino.
Lo Hesckel (Die Historia Sicula des Anonyrnus Vaticanus und des Gaufredus MalaterTa, Kiel 1891, p ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] da parte del principe di Salerno - o per decisione del pontefice (ma è stata avanzata anche l'ipotesi che il mercenario romano sia stato licenziato per ragioni di economia). È comunque strano che non sia stato arruolato più tardi, in occasione della ...
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castellano
Luigi Vanossi
. Il vocabolo è in Fiore CI 12 e castellan mi fo e forestiere, che riproduce " Or sui chastelains, or forestiers ", Roman de la Rose 11193. Il termine designava sia il " feudatario [...] forestale ", sia che gli si attribuisca quello consueto (e anzi unico attestato in italiano antico) di " soldato mercenario ". Quest'ultima opposizione, tra governatore militare e soldato alle sue dipendenze, riprende infatti il modello del v. 4 ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] e dalla carestia che limitarono i movimenti di entrambi gli schieramenti. L'H. si riportò allora verso Nord alla testa di un gruppo di mercenari e fra il 1384 e il 1385 si rifece della perdita di denaro a spese di città umbre e toscane.
Nonostante l ...
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mercenario
mercenàrio (ant. mercenàio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mercennarius, der. di merces -edis «mercede, compenso, paga»]. – 1. agg. Di persona che presta la propria opera dietro compenso, e al solo fine di essere pagata, senz’altro...
mercenarismo
s. m. [der. di mercenario], non com. – 1. Il fenomeno, la consuetudine degli eserciti mercenarî, il loro sistema di reclutamento, e sim. 2. La tendenza ad asservire sé stessi o la propria arte in cambio di un compenso, e in genere...