Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] all’osservazione di Cosimo, il quale nota – con maggiore aderenza alla realtà storica – la contraddizione di un mercenario che critica i mercenari: «io veggo assai signori e gentili uomini nutrirsi a tempo di pace mediante gli studii della guera ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] della nobilitas, sempre più alieni dall'esercizio delle armi, donde la necessità di sostituire all'esercito cittadino l'esercito mercenario-professionale, cui conseguivano il combattentismo e il "rapporto" non più fra l'individuo e lo Stato, ma fra ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] , venissero pagati i crediti accumulati dal L. nella carica di proto, e chiuse l'ordine commentando salomonicamente "imperochè el mercenario die haver la mercede sua" (ibid., pp. 133 s.). Contrariamente a quanto scritto anche di recente (Cocke), i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] ’Uffizio. Fin dai giorni immediatamente seguenti il voto del Senato veneto, negli scritti dei gesuiti egli divenne il «mercenario filosofo, tolto dal fango e dalle cannuccie del pantano ferrarese, ingeritosi Iddio sa come, anzi rendutosi per pochi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciascuna guerra è espressione di un contesto: i modelli strategici adottati vanno letti [...] di terreno” possieda comunque uno statuto ibrido, coinvolgendo figure diverse (dall’umanitario al gendarme, dal funzionario-burocrate al mercenario). Constatiamo, quindi, come l’uso sempre più frequente e congiunto di armi “reali”, anche in spazi geo ...
Leggi Tutto
GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] segg.), del figliol prodigo (Luca, XV, 11 segg.), della pecorella smarrita (Matt., XVIII, 12 seg.), del vero pastore e del mercenario (Giov., X, 1 segg.). Ciascuno deve presentare il fruttato dei doni ricevuti: a chi sotterra il talento a lui dato da ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] in nome di Perdicca. Un pretendente al trono, Pausania, membro laterale della casa reale, che alla testa d'un esercito mercenario greco aveva occupato Antemunte e Terme ai confini della Calcidica, fu battuto con l'aiuto del generale ateniese Ificrate ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] adatti a fare i viceré, anche se alcuni di loro non tardarono ad imparare quell'arte; i suoi raccogliticci eserciti mercenari erano ancora a disagio sotto il gonfalone di San Marco, e non avevano esperienza in fatto di repressione sistematica. Era ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] biografia assai originale: a 24 anni, nel 1497, sposò una giovane corfiotta, quindi si arruolò nell'esercito mercenario di Giovanni Sforza per ricoprire in seguito alcuni incarichi nell'amministrazione veneziana. Nel 1525 venne inviato come rettore ...
Leggi Tutto
Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] le classi borghesi, come status symbol. La grande campagna dei medici ed igienisti dell’Ottocento contro il baliatico mercenario ottiene il risultato dell’assunzione dell’allattamento da parte delle madri, di un più rigido controllo medico sulle ...
Leggi Tutto
mercenario
mercenàrio (ant. mercenàio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mercennarius, der. di merces -edis «mercede, compenso, paga»]. – 1. agg. Di persona che presta la propria opera dietro compenso, e al solo fine di essere pagata, senz’altro...
mercenarismo
s. m. [der. di mercenario], non com. – 1. Il fenomeno, la consuetudine degli eserciti mercenarî, il loro sistema di reclutamento, e sim. 2. La tendenza ad asservire sé stessi o la propria arte in cambio di un compenso, e in genere...