SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] aveva approfondito la sua cultura geografica e cosmografica (conosceva bene la raccolta del Ramusio e gli scritti di Ortelio, Mercatore e Barros), occupandosi anche di navigazione e meteorologia. Nell’aprile del 1582 si imbarcò, assieme con Giovanni ...
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MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] "logaritmi naturali", constatando come la base e nasca da considerazioni semplici ed elementari; inoltre precorse d'una decina di anni il Mercatore nel dare sviluppi in serie dei logaritmi, poiché dà per ogni numero razionale m/n, con m > n, lo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] un certo numero di approssimazioni di vario tipo, l'area dell'iperbole e dunque i logaritmi vengono espressi da Niccolò Mercatore mediante uno sviluppo in serie, anche questo ben noto a Newton.
Lo studio delle serie, nel corso del Seicento, aveva ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] XVI sec. dal punto di vista scientifico. Come è stato già notato, i più illustri tra questi geografi come Gerardo Mercatore, Jodocus Hondt e lo stesso Ortelio erano insoddisfatti delle inesattezze contenute nelle mappe prodotte in altri paesi e, in ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] esecuzione, come si ricava da alcune sottoscrizioni ove si dicono procurate "a prudenti viro Simone Nicolai de lucha mercatore dignissimo sua facultate cura diligentia...". Ogni edizione constava di 250-300 copie; trattandosi di volumi quasi tutti di ...
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TIANWEN TU
I. Iannaccone
Termine cinese traducibile come «disegno astronomico». Le prime mappe astronomiche cinesi sono apparse in epoca molto remota e, nel tempo, hanno subito evoluzioni tecniche ed [...] la proiezione cilindrica usata poi in Europa nel XVI sec. dal geografo fiammingo Gerhard Kremer (italianizzato in Mercatore); all'interno di ogni sezione sono aggiunti dei testi esplicativi in caratteri ordinati in colonna.
Un altro importante ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] col nome Perù (o Peruvia) e con altri, a designare la massa di terre meridionali, fu esteso soltanto da Gerardo Mercatore all'intero Nuovo Continente, da lui detto America seu India Nova (già in carte anteriori al 1569), America sme Novus Orbis ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] " e la predestinazione di Dio è solo prescienza.
Quale la genesi di un simile atteggiamento religioso? Fino dal tempo di Mario Mercatore si sono segnalate le affinità fra il pensiero di Pelagio e quello di Teodoro di Mopsuestia, il commento del quale ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] orteliano, è l'atlante più anticb dell'era moderna, il Latium nunc Campagna di Roma del 1589,realizzata dal Mercatore, che fu la prima carta della Campagna romana provvista di reticolato geografico; il Latium, seu territorium Romae del 1596contenuto ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] costruite secondo il tradizionale metodo della raggiera delle direzioni della bussola, vi si trova impiegata la proiezione di Mercatore cilindrica e a latitudini crescenti, ricalcando presumibilmente modelli inglesi e olandesi.Il D. aveva, nel 1608 ...
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mercatore
mercatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. mercator -oris, der. di mercari «commerciare»], ant. o letter. – Chi mercanteggia, mercante; per lo più in senso fig. e con valore spreg.: Va dunque, approda, o sconsigliato stuolo Di m. armati...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...