Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] l’Eufrate, non mancarono scambi di merci preziose con lontane contrade, come lato rese sempre meno facili i viaggi di Europei verso la Palestina, tuttavia portò a una grandi invasioni e del sogno di un unico impero asiatico (o eurasiatico): inizia l ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Scandinavia). Alimentato da vari corsi d’acqua, ha come emissario l’unico grande fiume della Svezia meridionale, il Göta älv, che sfocia nel Europea (1995) sono state inoltre realizzate altre importanti misure di politica economica: il mercato ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] delle tre principali varianti del clima temperato europeo: la variante atlantica, che si fa in modo sufficiente, alle istanze dei mercati interno ed estero. Il processo di della Moldavia e della Valacchia in un unico principato. L’unità politica si era ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] la produzione di energia idroelettrica. Nel C. settentrionale, l’unico fiume notevole è il Loa (440 km), che nel la rapida crescita di un mercato interno e il radicamento (nella popolazione di più recente origine europea) di generi di vita pienamente ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] eterogenea di centri di mercato regionali, grosso modo impostata Madrepatria. Un profondo nazionalismo appariva l’unico cemento in grado di tenere insieme rapporto tra la musica turca e quella europea è costituito dalla popolarità che ebbe in ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] canoniche all’apparire della nuova fede; essa resta quasi l’unica produzione letteraria dell’epoca omayyade (7°-8° sec.), premio Nobel per la letteratura a Maḥfūẓ, il mercatoeuropeo si è improvvisamente aperto alla letteratura araba pubblicando ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] è concentrata nella capitale, l’unico importante centro economico e culturale del di privatizzazioni e liberalizzazioni del mercato finanziario. Alla guida del l’I. a far parte dello Spazio economico europeo (1994) e ha avviato trattative con gli ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] Lokotsch (1927), unico repertorio di tutte le voci di origine orientale penetrate nelle lingue europee, la cui delle lingue immigrate, nelle insegne dei negozi e dei mercati di quartieri ad alta concentrazione di immigrazione, come l’Esquilino ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] noi Europei educati quando ribattezziamo Piero o Enzo il tunisino Mohammad o Tariq che gestisce un banco di frutta al mercato; trasmetterle alla generazione seguente. È triste ammettere che l’unica cosa che si può fare in numerosi casi consiste nel ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] potevano uscire in Italia, o perché c’era un mercato italofono abbastanza grande. La tradizione comincia nel Duecento con l’unico modo di sopravvivere.
Tra il tardo Cinquecento e il primo Ottocento lo spettacolo italiano invase le corti europee, ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....