BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] anni di rialzo, portando gravissime conseguenze a livello europeo.
Scoppiata la prima guerra d'indipendenza, allorché all'esistenza di un unico e grande istituto di credito capace di sopperire alle ordinarie esigenze del mercato in tempo di pace, ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] assetto economico e che perciò una popolazione europea, la quale fondi una colonia, deve fatalmente utilizzò l'analisi marginalista del monopsonio, cioè del mercato in cui esiste un unico compratore, per mostrare come i capitalisti, in quanto ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] saturazione del mercato, con un crollo dei prezzi. L'Italia era divenuta nel 1925 il maggiore produttore europeo (con 14 onore dal fascio di Firenze nel 1924, egli fu di fatto l'unico dei pionieri del raion ad uscire indenne dalla bufera ed anzi, in ...
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Marco Onado
La crisi finanziaria e l’Italia
Nel 2011, per la prima volta da oltre mezzo secolo, si è profilato il rischio che un paese sovrano appartenente all’area dei paesi avanzati non fosse in grado [...] mitico livello del 60% previsto dal trattato europeo.
Fra i paesi periferici spicca il caso primario, cioè al netto degli interessi, caso unico fra i paesi con elevati problemi di debito . Di qui le turbolenze sui mercati, che appaiono ancora lungi dal ...
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Giuseppe Culicchia
Torino dopo l’auto
Divenuta una delle mete italiane preferite dal turismo, la città – dalla bellezza ora austera ora folle di un centro a misura d’uomo e che contrariamente allo stereotipo [...] e dall’Est del pianeta – a Porta Palazzo, il mercato all’aperto più grande d’Europa, si parla una ‘babele Francoforte il più importante appuntamento europeo del settore, e il Museo proprio nell’assenza di un unico fattore caratterizzante si gioca la ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] il t. costituisce un unico sistema interdipendente che si dirige acqua che assorbono ancora una quota del trasporto merci. Due sono i modi di trasporto presenti quello di Palau. Anche nel continente europeo le differenze sono considerevoli; infatti, ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] notare che questo paese è l'unico fra quelli di bandiera ombra a t. Le navi per il trasporto delle automobili destinate ai mercati di vendita, specialmente americani, sono balzate da 0,5 a dalle grandi potenze marinare europee. Essa ha fatto sentire ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] volo completo, a colmare anche l'unico settore in cui ancora soffre di dalla Gran Bretagna e dai paesi europei, nonché dagli Stati Uniti.
Quanto di vigorosa espansione, che ha portato il volume delle merci trattate da 101.713.000 t a 375.593.000 ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] ,6 milioni delle cifre ufficiali il 71% dell'emigrazione lorda europea si è diretta in America (44% al Nord e 27 imponga l'emigrazione come unica valvola di sicurezza occorrerebbe accordo per la formazione di un mercato comune della mano d'opera ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] di fonti materiali colte.
Se assumiamo questo criterio come l'unico che ci consente di fare storia, allora dovremmo dire .
Si calcola che i tipi di g. disponibili oggi nel mercatoeuropeo siano circa 60.000, mentre venticinque anni fa non erano più ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....