EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] definita "come una situazione in cui le merci di un dato Stato centrale sono prodotte con Otto Hintze ("L'intera storia del sistema europeo degli Stati è una catena di tentativi dell presenza di un potere dominante e unico (ciò vale, in pratica, per ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] un percorso obbligato, ma quello appena riportato non è l'unico esempio.
3. L'evoluzione dell'istruzione
Il passo veloce europei (in India, ad esempio), con popolazioni femminili poco abituate a iniziative di autopromozione e meno mobili nel mercato ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] nelle regioni d’origine sia in quelle d’adozione, creando un unicomercato nazionale per erbe come l’origano o il basilico, e più sia l’entrata in vigore, nel 1992, di una legislazione europea sui marchi di tutela DOP e IGP (regolamento CEE nr. ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] Nello stesso periodo gli omicidi sono diminuiti anche nell’Unione Europea a 27, passando da una media di 2,1 A queste vanno aggiunte, uniche nel Nord-Ovest, l’area con cui si delineano i rapporti tra società-mercato-politica (R. Sciarrone, N. Bosco, ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] e Stark, 1992).
Questa 'situazione di mercato' fa sì che le varie religioni ricerca delle radici della cultura europea che vide coinvolti storici, stirpe aria invocavano un Essere invisibile con un unico e medesimo nome, il nome più spirituale ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] 1934).Le torri campanarie delle cattedrali europee e dei palazzi comunali si ornano macchinismo industriale" come a un tutto unico dove le macchine di produzione e gli sono in grado di competere sul mercato perché non producono a costi concorrenziali. ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] modo quasi caricaturale (per esempio, l'unico eletto di un partito può, in crisi siderurgica, per esempio, lo schermo europeo, da un lato, e quello regionale dall pagare i servizi pubblici al prezzo di mercato con lo Housing act (1980), l'Education ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] provincia si unissero per dar vita ad un unico organismo: nasceva così l’Ateneo Veneto, nel farsi carico, in quanto privi di mercato.
Perciò la Deputazione ha sempre conservato Venezia e delle sue interrelazioni europee e mediterranee, e grandemente — ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a sé sola" e non aveva che "un unico capo: il re". Altrettanto ferma la replica del ricucire i rapporti con le potenze europee e, soprattutto, a sottolineare la del superamento della concezione capitalistica del mercato del lavoro, su cui si ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] paiono anch'essi proporzionali alla capacità di muoversi sul mercatoeuropeo: notissimo il caso dei Giunti che, partiti nel 17 Si prolungarono nel secolo successivo, 50 circa si collocano unicamente nel '500, 25 arrivano al '600, 2 soli ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....