DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] potesse conservare un controllo, almeno indiretto, del mercato del lavoro. Era un problema di garanzie Modena, 9-10 marzo1975, Milano 1978, passim; G. Arfè-L. Lama-P. Saraceno, Unità e autonomia del sindacato nel pensiero di G. D. Atti del Convegno ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] la conoscenza e la frequentazione di Pasquale Saraceno e Tullio Torchiani.
Nel 1936, passato dall Il Sole 24 ore, 17 gennaio 2003; G. Piluso, Mediobanca. Tra regole e mercato, Milano 2005; E. C. in Africa Orientale italiana 1936-1937. Carteggio E. ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , 1993, p. 22) sotto la guida di Pasquale Saraceno, traendo motivi di riflessione destinati a segnare i suoi modi gruppi dirigenti e della burocrazia dell’epoca è molto chiara: «La parola "mercato" in quei giorni era priva di senso» (ibid., p. 33). ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] al primo posto in Europa, stentava a trovare una.collocazione sul mercato a prezzi remunerativi. Il C. visse la seconda metà degli due guerre, I, Bologna 1979, pp. 62 s.; P. Saraceno, Salvataggi bancari e riforme negli anni 1922-1936, ibid., II, ibid ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] pesanti e vantava una quota vicina al 15% del mercato nazionale per la fascia di vetture con una cilindrata compresa n. 3. Sull'esperienza alla Finmeccanica è utile il "Rapporto Saraceno" (L'IRI. Origini, ordinamenti ed attività svolta, Torino 1956). ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] cultura economica di orientamento cattolico come Pasquale Saraceno e Francesco Vito. L’interesse per le . Questioni di politica e di economia, Bologna 2002, pp. 7-69; I mercati finanziari internazionali: N. A. e la politica economica, a cura di P. ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] napoletana e di scoprire le enormi potenzialità di mercato che si presentavano alle imprese produttrici e 1946), in Italia contemporanea,XXVIII(1976), pp. 77-106; P. Saraceno, Intervista sulla ricostruzione 1943-1953, a cura di L. Villari, ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] economia, data l'incapacità degli automatismi del mercato, propri del capitalismo, di eliminare la disoccupazione l'azione", intervenne (con A. Fanfani, Dossetti, P. Saraceno e altri docenti, professionisti, imprenditori) alle riunioni indette alla ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] scala ridotta acquistando e vendendo olio d'oliva e tessuti tra i mercati di Genova e quelli di Sassari, dove i Costa avevano un'agenzia sono significative le polemiche con Enrico Falck e con Pasquale Saraceno. Non v'è alcun dubbio che, rispetto ad ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 30.373; 38.356; 46.855. Relativamente al solo porto di Trieste, le rispettive quote merci e passeggeri furono: 102.699 e 4.066; 210.938 e 30.922; 178.255 Saraceno, S. Jafrate, M. Giotti, e il Rapporto del Comitato scientifico presieduto da P. Saraceno ...
Leggi Tutto
etnicizzazione
s. f. Progressivo confinamento all’interno di un gruppo etnico. ◆ alla luce di un fenomeno che ormai è destinato a travalicare tutte le quote (del resto di fatto mai rispettate, con la conseguenza dell’incremento di stranieri...
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...