Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] 10 e 15) e per un sistema regolamentato di accesso alla rete “basato su tariffe riferimento alla produzione o all’importazione, per evitare che l’accesso al mercato sia di fatto precluso ai nuovi operatori dalla posizione dominante dell’ex ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] familiari, l’acquisto di un’abitazione ecc.); d) regolamentazione di alcuni aspetti dell’attività economica (quali la l’insufficienza del reddito, si assiste al fallimento del mercato, cui pongono rimedio programmi destinati alle fasce di maggior ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] . Il CAP venne aggiornato e adeguato alle variazioni del mercato nel 1971 e varato nel 1975. L'Istituto dell' (1091), 4, pp. 698 ss.; L. Bini, La legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo, in Aggiornamenti sociali, 42 (1991), 1, pp. ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] leggermente aumentato, il consumo è però strettamente regolamentato e contingentato (nel luglio 1937 fu stabilito anche e anche per gli anni precedenti sono note solo parzialmente.
Il mercato monetario è assai liquido e il tasso di sconto ufficiale è ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] affitto era praticato anche dai più ricchi capi di famiglia.
Il mercato degli schiavi aveva luogo in giorni determinati, di solito quando faceva la schiavitù è un istituto contemplato e regolamentato dal diritto religioso. Il trattamento degli schiavi ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] Stati Uniti quale partner commerciale fu alla base dell'Accordo di libero scambio (gennaio 1988), che creò una sorta di mercato libero regolamentato tra C. e Stati Uniti.
Se l'Accordo di libero scambio è stato il cavallo di battaglia di Mulroney alle ...
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Giappone
Claudio Cerreti
Giuseppe Smargiassi
Franco Mazzei
'
(XVII, p. 1; App. I, i, p. 668; II, i, p. 1049; III, i, p. 750; IV, ii, p. 59; V, ii, p. 435)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Benché [...] delle piccole e medie imprese, operanti in prevalenza su di un mercato interno fortemente regolamentato e protetto e, dall'altro, dai grandi gruppi industriali, orientati sui mercati esteri e organizzati nella forma di conglomerati (Keiretsu) che ...
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Nel decennio dal 1950 al 1960 le f. hanno perfezionato la propria attività terziaria di importante ed insostituibile servizio di pubblico trasporto, non solamente per realizzare un deciso miglioramento [...] lo scambio di materiale rotabile con la utilizzazione di un parco comune europeo di veicoli merci e viaggiatori che viene regolamentato dal RIC (Regolamento Internazionale Carrozze) e dal RIV (Regolamento Internazionale Veicoli) secondo un'apposita ...
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OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
. L'o. è un mezzo per il trasporto del petrolio grezzo e/o dei prodotti derivati dal petrolio grezzo. Comprende tubazioni in acciaio, stazioni di spinta, impianti per ricevere, [...] . che partono da punti diversi per servire un certo mercato di energia.
La tariffa è il denaro richiesto dai riduzione della tariffa.
Alcuni paesi, per es. gli SUA, hanno regolamentato il massimo utile delle compagnie di o. e hanno sancito il diritto ...
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Definizione e diffusione. Telefonia. Altri dispositivi. Bibliografia
Definizione e diffusione. – Per d. m. si intende, in generale, qualsiasi dispositivo dotato di comunicazione wireless in grado di accedere [...] nacque l’era vera e propria degli smartphone per il mercato dei consumatori, che veniva in questo modo unita di fatto la fauna aviaria, e che potrebbe intensificarsi, se non opportunamente regolamentato.
Altri dispositivi. – Una branca di d. m. ha ...
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welfare state
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato...
crowdlending
s. f. Formula di prestito dal basso, consistente in prestiti finalizzati alla realizzazione di un progetto, in cui il compenso è rappresentato dagli interessi che l’azienda è disposta a concedere ai prestatori una volta che il...