LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di investimenti pubblici mantenendo fermi i fondamenti di equilibrio monetario, si rendeva necessario il sostegno di una politica all'ordine" della razionalità economica, consentendo al mercato di funzionare entro regole certe.
Il L. riassunse ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
ΒĀMIYĀΝ (v. vol. I, p. 969)
Sh. Kuwayama
La posizione geografica di Β., sul versante occidentale della catena dell'Hindukush, nell'Afghānistān centrale, aveva favorito [...] e che le lettere dell'alfabeto, le norme ordinarie e il sistema monetario sono gli stessi del Tokhārestān, mentre la lingua è leggermente differente. la cui capitale è una piccola città, ricca, a buon mercato e piena di al-luḥūm (carne), è un paese ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I grandi spazi asiatici controllati dagli Imperi Moghul (India) e Qing (Cina) sono [...] è il metallo di riferimento del suo sistema monetario. La Compagnia delle Indie deve dunque procurarsi e primi dell’Ottocento, il tè indiano inizia a sostituire quello cinese sui mercati europei. A questo punto però l’importazione di oppio in Cina ha ...
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Equilibrio di bilancio e vincoli europei
Giulio Maria Salerno
A seguito del Fiscal Compact, trattato internazionale stipulato tra quasi tutti i Paesi dell’Unione europea, nel 2012 è stata approvata [...] ” nel 1972, i successivi tentativi di stabilizzazione monetaria con lo SME nel 1978 e l’Unità di conto europea, ECU, e poi il programma per il Mercato unico nel 1985.
2 La prima fase della UEM era quella relativa alla libera circolazione dei capitali ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] F., sia pure per un breve lasso di tempo, a intervenire sul mercato genovese. Il 19 dic. 1250 fu a fianco di Pietro Doria e di Guido Spinola in una operazione di cambio monetario con la Tavola del Bonsignori; il 13 marzo 1251 finanziò Guglielmo Doria ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] sono infatti chiamati a operare secondo alcune logiche di mercato, ma con l’ambizione di contribuire alla tutela dei concretizzazione, preludono in Italia, secondo il Fondo monetario internazionale, a una crescita del prodotto interno lordo ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] con Giuseppe Ugo Papi (La teoria delle forme di mercato).
Già da laureando e poi da laureato e da d’Italia, ibid., pp. 19-38; M. Draghi, Il ministero del Tesoro e l’Unione monetaria, ibid., pp. 39-45; M.T. Salvemini, Al Bilancio, ibid., pp. 55-60; ...
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TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] tassi di cambio delle monete straniere discesero e sul mercato tornarono ad affluire beni che da anni scarseggiavano, giugno 1956, n. 3, pp. 280-282; R. Colapietra, Problemi monetari negli scrittori napoletani del Seicento, Roma 1973, pp. 297-377; L ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] frammenti di monumenti funerari greci) acquistati sul mercato antiquario veneziano. Ma l'interesse del Museo col ritratto di Chilone. Di grande interesse è infine il ripostiglio monetario della Venera, uno tra i più importanti e più ricchi che ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] nel volume collettaneo di Griziotti et al., Politica monetaria e finanziaria internazionale (Milano 1927, pp. 317-407 8, pp. 319-334; E. V. La giustizia sociale nell’economia di mercato, a cura di A. Magliulo, Roma 1991 (pubblicato poi con il titolo ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...