SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] dollaro, ma durante gli anni Settanta il sistema monetario mondiale è stato attraversato da un più generale cambiamento dei prezzi delle materie prime e della domanda mondiale di queste merci. Nel 1986 i prezzi sono scesi al loro minimo storico negli ...
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SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] . I mezzi di cui i cartelli si valgono per regolare il mercato possono essere i più svariati. Le forme più frequenti sono: i , suscettibili di alterare l'azione delle intese, dal fattore monetario a quello delle variazioni dei salarî, ece. Né tale ...
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PROPRIETA INTELLETTUALE
Marco Ricolfi
Salvo Dell'Arte
PROPRIETÀ INTELLETTUALE. – L’estensione della tutela. Il tramonto dell’esclusiva delle opere dell’ingegno. La tutela nell’ambito dell’innovazione [...] appoggiandosi a un’azienda a per vendere, dietro corrispettivo monetario, copie delle loro opere (libri, dischi e così è che le piattaforme sono ben posizionate per erodere spazi di mercato non solo a carico degli operatori tradizionali che hanno fin ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] di riferimento, costituita dalla situazione annuale prescelta come base dei confronti, nonché dalle unità monetarie considerate come altrettante ''merci'', che però subiscono variazioni relative dovute anche a pressioni speculative, ha reso sempre ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] sociale americana, come il sistema dei trasporti, il sistema monetario e la schiavitù. E perciò non è sorprendente che le una serie di nuovi tipi storiografici si è presentata sul mercato negli ultimi decenni (non ci dev'essere stata tanta invenzione ...
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VALUTAZIONE
Carlo Draghi
. Valutare significa accertare in misura di moneta il valore di un bene economico. La funzione amministrativa della valutazione interessa esclusivamente la ragioneria per quanto [...] quest'ultima dipende, oltre che dalle condizioni delle imprese che compongono il mercato stesso, anche dalla politica economica e monetaria seguita dallo stato, appare chiaro che la funzione valutativa per non riuscire astratta deve inquadrarsi ...
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IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] politica fiscale diretta a comprimere l'attività e i prezzi nel mercato azionario fu però ripresa col decr. legisl. capo provv. di un'imposta del 25% sui saldi attivi di rivalutazione monetaria passati ad aumento di capitale (abrogato poi con decr. ...
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REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] l'adozione di due canoni: 1) aumento dei salari monetari di tutti i settori in misura pari all'aumento della con i quali il sistema stesso è in contatto sui mercati internazionali. Quando questa condizione venga meno, la contraddizione emerge ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI
Ferdinando Buffoni
(App. II, II, p. 606; III, II, p. 478)
Va ricordato che i p.i. sono uno strumento giuridico-economico attraverso il quale vengono movimentati flussi finanziari [...] a introdurre misure di politica economica significative (per es. nel caso di prestiti del Fondo Monetario Internazionale, FMI) sia nei sistemi a economia di mercato che in quelli ''in transizione'' (i paesi dell'ex blocco sovietico). Mentre in questa ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] internazionali (ONU, G8, World trade organization, Fondo monetario internazionale), le quali, tuttavia, mostrano già di non estera ma anche nell'applicazione di regole univoche di mercato; nella Russia, dotata di un prestigio militare pressoché ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...