La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] quanto via – per molto tempo la più accessibile – di mobilità sociale, era perseguita per questo motivo dalle famiglie; dall’ per un aumentato fatturato economico illegale dato dal mercato della droga, assunto dalla mafia79. In questa modernizzazione ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] , travolta da un crollo improvviso del mercato immobiliare alla fine del decennio, anche il 56, pp. 339-383.
M. Marmo, Speculazione edilizia e credito mobiliare a Napoli nella congiuntura degli anni Ottanta, «Quaderni storici», maggio-agosto 1976 ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] sociale, in cui gli interessi del capitale mobiliare avevano rappresentato la prima espressione veramente 'nazionale' vanno molto oltre il fenomeno della moda o del consumismo e relativo mercato storiografico di cui si è fatto cenno, si pone, però, ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] grado di avviare prima dell'Unità d'Italia e della creazione di un mercato su scala nazionale? Non solo il meridionalismo dei primi anni del secolo, realizzata attraverso la creazione dell'IMI (Istituto Mobiliare Italiano) e dell'IRI (Istituto per ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] un suo viaggio a Parigi, si offriva di piazzare sul mercato francese le azioni ancora disponibili (Archivio Farina Cini, Autografi, Commissione parlamentare per l'esame della legge sulla ricchezza mobile ed ebbe molta parte nei suoi lavori. Nel '64 ...
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Economia
Termine usato in determinate locuzioni del linguaggio economico relativamente a beni mobili (➔ bene).
Capitale m. Detto anche capitale artificiale – in confronto al capitale fondiario, considerato [...] , obbligazioni, azioni e altri titoli di credito, rendite varie, denaro liquido, mobili propriamente detti, suppellettili, biancheria, vestiario, oggetti d’arte, gioielli, merci, materiali ecc.
Reddito m. Ogni reddito non derivante da terreni o ...
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mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...