COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 1906, rispettivamente sulla questione ferroviaria e su quella finanziaria, in cui rilevò e denunziò quello che giudicava per porre fine alla guerra civile, raggiunto "mercé la premurosa e intelligentissima cooperazione del presidente della Camera ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] andava costituendo: e innanzitutto la assoluta elasticità del mercato del lavoro e una politica monetaria e di econom. e altri saggi, Milano 1970, ad Ind.; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] totalmente insufficiente al fine di una politica di risanamento finanziario e al suo posto propose un suo progetto di . Serra, il vescovo M. Natale, fu condotta sulla piazza del Mercato dove "vestita di bruno, colla gonna stretta alle gambe" (De ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dell'industria italiana a recuperare ed espandere i loro mercati di esportazione c Gambino, p. 306 n.) uno dei principali azionisti della Montedison, di attuare un progetto di risanamento finanziario: ma, ben presto, il 22 apr. 1971, fu sostituito da ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] 1912, pp. 196-198) chiarì come il commercio di titoli con strategie di breve termine costituisse fattore d’instabilità dei mercatifinanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni riassume un’epoca e ne inizia un’altra: è il maestro che associa idee ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] appariscente della nuova opulenza. Ma a sostenere il mercato serve soprattutto il credito, esercitato non soltanto da 'imposta intera. Inoltre, senza toccare per il momento il sistema finanziario del Comune, il B. si sforzò di eliminare tributi di ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] ferrarese, irritato dalla decisione di istituire il libero mercato del grano, misura che ledeva i privilegi annonari dei rapporti con l'imperatore ma non risolse i problemi finanziari dei Comuni, duramente provati dall'aumento della tassazione e ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Gasperi, assumendo un ruolo di protagonista della politica economica e finanziaria.
Rieletto deputato nel 1948 con 50.848 voti di preferenza, Contribuì inoltre ad avviare le procedure per il mercato unico della nuova Comunità economica europea.
Con ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] a quel punto considerare una delle figure più in vista del mondo finanziario italiano.
Ed in tale veste egli intervenne in varie sedi, . Nel 1936 sostenne i provvedimenti che regolavano il mercato del grano; nel 1937 scrisse un saggio a sostegno ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] , che voleva dare un segno tangibile del superamento della crisi finanziaria, il M. vinse la resistenza del consiglio superiore e ottenne selezione della clientela e di contatto con il mercato.
In campo organizzativo il direttore generale ottenne ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...