SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] del tasso di sconto quale strumento di politica monetaria.
Nel gennaio 1958 è stato creato un nuovo istituto di mercatofinanziario, la Discount House of South Africa, col compito di ricevere depositi a un saggio di interesse alquanto inferiore a ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] vacabili venne abbassata dal 6% al 5%, una misura che non determinò, come temuto, una diminuzione dell'attrattività del mercatofinanziario di Roma, all'epoca uno dei più attivi di tutta l'area mediterranea. L'estinzione complessiva del debito, pure ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] ;G. Luseroni, La stampa clandestina in Toscana, 1846-1847. I bullettini, Firenze 1988, p. 31 e passim;A. Volpi, Note sulla formazione del mercatofinanziario toscano: il molo dei Fenzi, in Rass. stor. toscana, XXXVIII (1992), pp. 19-41, 217-252. ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] «consenso di Washington≫, e cioè la disciplina degli scambi mondiali, era garantito dal fondo monetario e il mercatofinanziario mondiale gravitante anch’esso su Wall Street dirigeva i poderosi flussi del risparmio e degli investimenti mondiali.
Ci ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] delle regioni (Appennini centro-meridionali), e soprattutto malgrado le difficoltà derivanti dalle condizioni del mercatofinanziario, cui era giocoforza ricorrere per gli ingenti capitali necessari ad ultimare le costruzioni convenzionate con ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] ricoperta in altre due occasioni, nel 1613 e dal 1621 fino al 1623. In quegli anni, Pallavicino operava sul mercatofinanziario, molto di frequente con il principale banchiere del duca di Mantova Nicolò Pallavicino, legato al potente clan di Paolo e ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] di F. Martini, in Première Rencontre franco-italienne d'histoire militaire (Vincennes, 8-9 oct. 1999), Château de Vincennes 2000, p. 53. Cfr. anche, per la famiglia, A. Volpi, Banchieri e mercatofinanziario in Toscana (1801-1860), Firenze 1997. ...
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Max Otte
L’eurodisastro: chi ci guadagna
L’instabilità finanziaria della UE arricchisce banche di investimento e fondi speculativi. Due alternative possibili: una vera unione politica o l’uscita dall’euro [...] del Sud dell’Europa, fino al 50% e oltre, mentre in Germania e negli altri paesi sono rimasti stabili.
I mercatifinanziari hanno iniziato a comprendere gli errori compiuti nella costruzione dell’eurozona e a capire che l’introduzione dell’euro aveva ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , di cui 12.217 elettrificati) trasportano solo il 10% delle merci, ma circa il 35% dei passeggeri. Le strade hanno conosciuto governo fu travolto l’anno successivo da una serie di scandali finanziari. Il nuovo capo del governo, J. Koizumi, si rivelò ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] legata al commercio internazionale. Nel 2008, I. ha importato merci e servizi per 62,52 miliardi di dollari (35,3 termini di perdite umane – e coinvolto inoltre in uno scandalo finanziario, nel settembre 2008 perse la guida di Kadima, passata ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...