BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] delle regioni (Appennini centro-meridionali), e soprattutto malgrado le difficoltà derivanti dalle condizioni del mercatofinanziario, cui era giocoforza ricorrere per gli ingenti capitali necessari ad ultimare le costruzioni convenzionate con ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] tale funzione il B., pur cooperando col Cavour nelle operazioni di collocamento della rendita pubblica sabauda sul mercatofinanziario parigino dominato dai Rothschild, si mostrò tuttavia molto cauto, dal momento che il Cavour decideva di allargare ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] ricoperta in altre due occasioni, nel 1613 e dal 1621 fino al 1623. In quegli anni, Pallavicino operava sul mercatofinanziario, molto di frequente con il principale banchiere del duca di Mantova Nicolò Pallavicino, legato al potente clan di Paolo e ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] di F. Martini, in Première Rencontre franco-italienne d'histoire militaire (Vincennes, 8-9 oct. 1999), Château de Vincennes 2000, p. 53. Cfr. anche, per la famiglia, A. Volpi, Banchieri e mercatofinanziario in Toscana (1801-1860), Firenze 1997. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di risonanza dei mass media e che, la letteratura essendo merce, la pubblicità è il necessario propellente del prodotto letterario. Di i diritti d'autore avessero allentato la morsa del dissesto finanziario, il D. era ben lontano dall'aver risolto i ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e diventata un prezioso canale proprio in direzione del mercato turco.
La politica europea di F. ebbe un scarso interesse per l'Italia e la Provenza, dall'altro una garanzia finanziaria rispetto al debito di oltre un milione di scudi d'oro, che ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il C. tanto si è battuto, lo danneggia sul piano finanziario e professionale: il palazzo che si era fatto costruire a 36 E. Sereni, Il nodo della politica granaria, in Capitalismo e mercato nazionale in Italia, Roma 1966, pp. 101-278(già pubblicato in ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] al medio ceto, non una politica verso il capitale finanziario ed industriale) né i conati di pianificazione socialista, più il sindacato potesse conservare un controllo, almeno indiretto, del mercato del lavoro. Era un problema di garanzie politiche e ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] corte.
Le economie furono il cardine della politica finanziaria di F.: per eliminare gradualmente il deficit formatosi tra di Pietrarsa.
Per la diminuzione dei prezzi sul mercato internazionale, la protezione alle industrie napoletane era diventata ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] idraulica o elettrica, anche in vista del trasferimento di merci povere. Né mancò di prestare attenzione ai primi tentativi di Milano. Il C. poté così registrare un miglioramento finanziario della società. che consentì l'aumento del dividendo dalle ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...