PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] lato il proprio patrimonio immobiliare, dall’altro l’impegno finanziario e bancario.
A Napoli, dove risiedeva a Palazzo allo sconto di effetti e ad anticipazioni su deposito di merci. La banca faceva parte dei tentativi volti a rafforzare forme ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] Cinquecento, l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al duca di Firenze o a 65; F. Poggi, Le guerre civili di Genova in relazione con un documento economico-finanziario dell'anno 1576, ibid., LIV, 3 (1930), p. 120; L. M ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] sono grandi riforme che hanno un costo non solo finanziario. Queste sfide hanno un significato politico preciso: richiedono Nel 2008 i settori che hanno sofferto di più sono stati il mercato immobiliare, i viaggi aerei, i ristoranti, e le vendite di ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] fine illusorio di diminuire il prezzo dei prodotti agricoli sul mercato, e che provocò invece l'allontanamento dei capitali dalla dei grani nello Stato sardo. La politica economico-finanziaria del B., ispirata solamente e ciecamente da fini fiscali ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] la contemporanea carriera nelle magistrature fiorentine.
Nell’esercizio della mercatura e degli affari finanziari i Peruzzi guardarono sempre più dalle piazze forestiere che dal mercato interno. Già presenti in Francia a metà Duecento, all’inizio del ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] Notevole competenza dimostrò nelle questioni di ordine finanziario e, in numerosi interventi, fu severo censore fossero dotati di infrastrutture, così da creare un vero mercato nazionale.
La questione ecclesiastica, che aveva rilevanti implicazioni ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] , mentre notevole incremento ebbero, anche sul mercato estero, i proventi della fabbricazione dei tabacchi il successore sconfessasse la sua politica a favore delle compagnie finanziarie private in merito alla questione delle ferrovie. Tuttavia la ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] , una lavorazione che richiedeva impianti di ingente impegno finanziario. Cercò invano, però, di unire le volontà per dei Georgofili, sottolineava, nell'imminenza della creazione del Mercato comune, l'urgenza di consolidare l'ordito delle cooperative ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] , collocandosi in tal modo in quel ceto economico finanziario di medio livello, che rappresentò una solida base di tele boccaccine: nel gennaio 1473 la vendita di queste ultime merci è attestata sulla piazza di Tunisi, dove egli sostò nuovamente ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] seguente, formò una società per smerciare fustagni sul mercato siciliano o ad Alessandria, vendette a Genova cotone Id., Le guerre civili di Genova in relazione con un doc. economico-finanziario dell'anno 1576, ibid., LIV (1926), p. 14; M. Moresco ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...